Avezzano. Lutto ad Avezzano per la morte di Rosario Scicchitano, avvocato del foro di Avezzano. Punto di riferimento nell’ambiente della giustizia della città, aveva 71 anni.
Scicchitano, siciliano di origine, viveva a Roma e negli anni si era occupato di sanità e di pubblica amministrazione. Era iscritto all’albo degli avvocati dal 1985 ed era abilitato al patrocinio alla Corte suprema di Cassazione e alle Giurisdizioni superiori dal 2008.
Tanti i messaggi di cordoglio sui social, che lo ricordano come “un umanista di livello siderale, un giurista di pari altezza”.
“È il giorno triste”, scrive Luigi Ranalletta, presidente della sezione Aiga di Avezzano, “quello di rendere onore al genio, al maestro in diritto, che tante volte mi ha stupito. Una mente inarrivabile che mille volte ho stimato tale per l’avvocato comune.
Un concentrato di cultura, addirittura trasversale, di sapienza, un uomo capace di tradurre dal greco al latino e poi all’italiano in totale scioltezza. Un umanista di livello siderale, un giurista di pari altezza. Proprio perché inarrivabile, tante volte ho avuto la certezza di trovarmi di fronte a un genio del diritto. Pochissime volte, purtroppo, ho avuto la sensazione di essere davvero riuscito a imparare qualcosa. Troppo grande il divario intellettuale con l’uomo comune. Sei mancato da avvocato, e intellettuale finissimo, irriducibilmente pugnace, in un mondo che ci vede oramai relegati a meri prestatori di servizi. Che la terra ti sia lieve, Maestro Rosario Scicchitano, grazie per la tua amicizia, grazie per avermi dato l’onore, mille volte, di confrontarmi con te, immeritamente, nel cuore del diritto”.