Avezzano. All’inizio della fase 2 dell’emergenza Coronavirus, con la riapertura del distretto sanitario di via Monte Velino ad Avezzano, l’Asl non ha preso alcuna iniziativa per rendere più agevole o ridurre la lunga attesa degli utenti, malati e non, che hanno bisogno dei servizi offerti dalla struttura. Così, ogni giorno, davanti all’edificio si creano lunghe file, tra chi deve farsi visitare, chi deve timbrare la ricetta, chi deve recarsi al laboratorio analisi o all’ufficio per la scelta del medico di base, tutti in attesa che l’addetto chiami il numero di chi può entrare.
A denunciare l’assurdità della situazione è Il Messaggero, che propone alla Asl di implementare una app o un servizio internet per prenotarsi online e non perdere intere mattinate o pomeriggi in fila. Molte Regioni e Asl si sono già attrezzate in questo modo per evitare il formarsi di code: un’esigenza ancora più importante in questo periodo, in cui vige il divieto di assembramenti e l’obbligo di distanziamento sociale, specialmente in una struttura sanitaria.