Avezzano. Prime frizioni interne alla minoranza in consiglio comunale, con una pesante accusa rivolta nei confronti della neo – presidente della Commissione di Vigilanza, Iride Cosimati (FdI), da parte degli altri membri, in un comunicato stampa congiunto.
“La Presidenza della Commissione di Vigilanza, che come stabilisce l’art. 48 dello Statuto Città di Avezzano spetta ad un consigliere dei gruppi di minoranza , in questa occasione è stata decisa dalla maggioranza che ha si votato un esponente dell’opposizione, ma senza tener conto degli accordi precedentemente presi dai membri della stessa. La capogruppo di Fratelli D’Italia Iride Cosimati, d’accordo con la linea e gli uomini del Sindaco Di Pangrazio ha tradito la compattezza ed il suo ruolo per ottenere, con l’aiuto della maggioranza, una Presidenza a cui teneva in modo particolare”.
“In particolare, denunciamo il comportamento ambiguo del consigliere Cosimati la quale, dopo aver annunciato di non essere interessata a posizioni o ruoli demandando ogni decisione al tavolo delle opposizioni, all’ultimo momento si è sfilata ed ha proposto la sua candidatura che è stata votata dalla maggioranza Di Pangrazio”.
“Si tratta di un fatto gravissimo, un attacco alla democrazia. Anche per il fatto che ci è stata negata la possibilità di un rinvio di due giorni che ci avrebbe permesso di prendere una decisione con più serenità. Ne prendiamo atto e rimanendo compatti e coesi nelle nostre posizioni non permetteremo che il governo della città vada avanti, come peraltro già denunciato in campagna elettorale, senza una linea chiara e trasparente da parte della maggioranza e contestualmente della opposizione, dalla cui azione di controllo e di pungolo, dipendono le buone pratiche dell’amministrazione”.