Avezzano. Avezzano e altri 9 comuni marsicani restano in zona rossa. Ad annunciarlo il presidente Marco Marsilio al termine del vertice dell’unità di crisi per analizzare le misure da adottare, dopo l’analisi dell’andamento epidemiologico settimanale.
Secondo quanto disposto, quindi, Avezzano, Celano, Carsoli, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, Magliano de’ Marsi, Morino, San Vincenzo Valle Roveto e Sante Marie restano in zona rossa e si aggiunge Collarmele.
Escono dalle restrizioni Pescina, Cerchio, Oricola, Pereto, Rocca di Botte, Tagliacozzo, Cappadocia, Scurcola Marsicana, Castellafiume, Capistrello, Canistro, Balsorano, Civita d’Antino, Trasacco e Aielli.
“Oggi abbiamo dovuto esaminare, come tutte le settimane, la condizione epidemiologica dell’Abruzzo”, ha dichiarato Marco Marsilio, “registriamo dati di miglioramento sostanziale, tranne l’indice Rt, oggi siamo a 0.92, valore nella media nazionale. Il numero dei contagiati è diminuito, non di molto, ma anche questa settimana in diminuzione. Rispetto a un mese fa abbiamo, in tutta la settimana, la metà dei contagiati , con la provincia di Pescara definibile quasi in “zona bianca”, con 66 di incidenza.
Teramo e L’Aquila hanno valori intorno a 100-110. La provincia dell’Aquila desta ancora preoccupazione, comunque ha un’incidenza in discesa e poco superiore a 200, valori più ampi nella scorsa settimana. Ciò denota che le zone rosse istituite la scorsa settimana hanno avuto un effetto di contenimento. C’è ora la possibilità di diminuirne il numero, con la metà dei comuni che questa settimana resteranno in zona rossa, da Avezzano a Magliano. C’è comunque un primo importante segnale anche di contenimento della provincia dell’Aquila. Speriamo di poterlo consolidare la prossima settimana”.