Avezzano. E’ Sara Simeoni la vincitrice del tradizionale premio straordinario assegnato dal “Panathlon club” di Avezzano. La presentazione della cerimonia di premiazione si è tenuta questa mattina, nella sala consiliare del municipio del capoluogo fucense, alla presenza del sindaco del Comune di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, del presidente del “Panathlon club” di Avezzano, Valerio Felli, del segretario del “Panathlon club” di Avezzano, Fabio Di Battista, del professore Pierluigi Palmieri, della preside del liceo scientifico di Avezzano, Marina Novelli e della vicepreside del liceo scientifico di Avezzano, Rossana Abruzzo. Martedì 25 novembre, alle ore 16.30, l’atleta veronese riceverà il premio, dopo aver incontrato i giovani studenti e la cittadinanza al castello Orsini – Colonna di 
Avezzano, in occasione del convegno “I valori dello sport e l’etica sportiva, un messaggio per i giovani”. “L’amministrazione comunale vuole premiare Sara Simeoni con un artistico trofeo, a dimostrazione della simpatia e della riconoscenza che la città nutre nei confronti di questa grandissima campionessa”, ha commentato il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio. Il presidente del “Panathlon club” di Avezzano, Valerio Felli, ha dichiarato: “Sara Simeoni è una leggendaria saltatrice in alto. Negli anni Ottanta, insieme al compianto campione Pietro Mennea, ha portato l’atletica leggera italiana nei più alti gradini del podio ai campionati mondiali e alle olimpiadi, tanto che il Coni ha eletto quest’anno Sara Simeoni l’atleta del secolo. Quest’anno cade anche il quarantesimo anniversario del record italiano che Sara Simeoni migliorò nel settembre del 1974, allo Stadio dei Pini di Avezzano, in occasione del primo meeting di atletica leggera (Pietro Marianella, ndr) – ha continuato Valerio Felli -. Il record ottenuto ad Avezzano diede inizio alla sua grande carriera internazionale, anche per questo la campionessa è rimasta molto legata alla nostra città”, ha concluso il presidente Felli. “Bisogna fare di Avezzano la città dello sport – ha affermato la preside del liceo scientifico avezzanese, Marina Novelli -. Per rendere concreto tale obiettivo è necessaria la collaborazione degli enti, delle associazioni sportive, del Coni e del Ministero dell’istruzione, università e ricerca. Il liceo scientifico di Avezzano è l’unico, nell’aquilano, ad avere un indirizzo sportivo: il liceo dello sport”, ha concluso la professoressa Novelli. Antonio Salvi
