Avezzano. Muore dopo 20 giorni di agonia a causa di un incidente stradale. Giacinto Flammini non ce l’ha fatta. Il 66 enne di Castelnuovo di Avezzano era alla guida del suo trattore quando un’auto con al volante un 92 enne, A.D.M., ha urtato la fresatrice trainata dal mezzo agricolo. Flammini è stato sbalzato dal sedile del trattore ed è caduto a terra. Subito i presenti hanno capito che le sue condizioni erano gravi. Gli uomini della polizia locale di Avezzano, coordinati dal comandante Luca Montanari, sono arrivati subito in paese per effettuare i rilievi e per capire se al momento dell’impatto il trattore era fermo o in movimento.
Fondamentale, infatti, era per gli agenti capire se i due mezzi viaggiavano con le dovute misure di sicurezza. Sul posto è intervenuta un’ambulanza con il personale sanitario che ha trasferito il ferito immediatamente al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. I medici, una volta capita la situazione, hanno disposto un trasferimento d’urgenza all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove gli è stata diagnosticata una lezione grave alla spina dorsale. Flammini ha lottato tra la vita e la morte per 20 lunghi giorni con al fianco la sua famiglia che ha cercato di dargli forza. L’uomo da tempo gestiva insieme al fratello Domenico il maneggio Santa Lucia di Castelnuovo di Avezzano.
Dopo la pensione si era dedicato totalmente alla sua passione per gli animali continuando a vivere immerso nella natura che amava. La notizia della sua scomparsa ieri mattina ha lasciato sgomento un intero paese che per giorni aveva pregato e sperato per la sua salute. Flammini lascia la figlia Ilaria e il figlio Mario ai quali era molto legato. L’intera comunità di Castelnuovo si è stretta intorno alla famiglia per esprimere il proprio cordoglio per la prematura scomparsa di Flammini. La data dei funerali non è stata ancora fissata.