Tagliacozzo. Forze economiche e associazioni cittadine unite per lanciare un appello alla democrazia e all’armonia tra cittadini, parti sociali e politiche. Una presa di posizione che arriva in seguito alla “forte e sentita risposta data unitariamente dalla popolazione di Tagliacozzo e dalle sue rappresentanze politiche e istituzionali”. Eventi legati alla manifestazione sorta dopo l’incendio alle tre auto del sindaco Maurizio Di Marco Testa su cui sta indagando la magistratura. Hanno aderito alla richiesta di pacificazione il Comitato pro ospedale (Rita Tabacco), Pro loco Tagliacozzo (Gaetano Blasetti), Associazione commercianti (Federico Grossi), Caritas, Croce rossa, Tribunale dei diritti del malato (Maria Zaccone), Associazione corale Luigi Venturini, Associazione culturale demos (Remo Pascucci). “Ribadiamo la necessità di continuare senza tentennamenti al rafforzamento della convivenza civile e democratica del nostro paese”, si legge nella nota congiunta, “e a tal fine invitiamo tutti a salvaguardare l’unità costruita con pazienza e senso di responsabilità nei giorni scorsi, che consideriamo un valore della nostra democrazia. Ci attende un grande impegno volto alla soluzione dei problemi seri e concreti che interessano la stragrande maggioranza dei nostri concittadini”, continuano le associazioni, “e proprio in questo senso non sono d’aiuto posizioni esacerbate e toni esasperati. Ci auguriamo”, concludono, “che una parte sempre più ampia della popolazione, comprese le sue rappresentanze istituzionali e politiche, accolga questo rinnovato appello nell’interesse di una comunità che aspira a ritrovare serenità e futuro”.