San Vincenzo Valle Roveto. Sono decine le auto – candidature arrivate in questi giorni al Comune di San Vincenzo Valle Roveto. A presentarle i consiglieri di opposizione che, probabilmente strumentalizzando delle ipotetiche assunzioni, hanno deciso di far presentare ai cittadini la propria candidatura senza sapere se erano stati o meno banditi dei concorsi.
“Diverse lettere di auto candidatura sono state protocollate in questi giorni in Comune”, ha spiegato il sindaco di San Vincenzo Valle Roveto, Carlo Rossi, “a ispirare, predisporre, compilare, far sottoscrivere e consegnare all’Ufficio Protocollo le stesse, sono stati i consiglieri dell’attuale minoranza in consiglio comunale. Premesso che, a oggi, non sono stati banditi concorsi per l’assunzione di operai comunali né tantomeno sono in corso assunzioni temporanee di personale alcuno, non c’è bisogno di essere giuslavoristi o esperti in diritto amministrativo per comprendere l’inutilità di una simile procedura.
Penso non sia mai capitato a nessuno di chiedere ad un Ente Pubblico di essere inserito in un elenco per poi partecipare ad un futuro bando di concorso. Ci sarebbe solo da ridere se non fosse però che queste scellerate azioni rischiano di creare aspettative ed illusioni in persone che, nella maggior parte dei casi, probabilmente non si sono resi conto di cosa stessero firmando. Sappiamo bene che il mestiere dell’oppositore, oltre che frustrante, è anche difficile. Fare opposizione richiede studio e un’assidua preparazione sugli argomenti trattati, perché altrimenti il rischio della figuraccia è altissimo.
Con le diverse note, definite “di controllo”, che il gruppo di minoranza ha prodotto in questi mesi, avevamo già avuto le prime avvisaglie sull’inadeguatezza e la non conoscenza del ruolo che la nostra comunità democraticamente gli ha affidato, ma in questo caso è stato superato il limite della decenza, non foss’altro per aver coinvolto direttamente anche cittadini ignari. A questi, e a tutta la popolazione, ribadiamo che l’Amministrazione sta già valutando il da farsi, sta esaminando tutto il ventaglio delle possibili soluzioni praticabili e nei prossimi mesi, con il pensionamento del secondo operaio comunale, assumerà le decisioni e i provvedimenti necessari per garantire i servizi fin qui resi dai validi collaboratori in organico e, se possibile, migliorarli.
Ovviamente, ma ci pare superfluo doverlo precisare, il tutto sarà fatto dalla maggioranza, nel pieno e rigoroso rispetto delle regole e delle normative vigenti in materia di assunzioni nel pubblico impiego. Sarà nostra cura aggiornare la popolazione sugli sviluppi della questione, senza creare facili aspettative”.