Avezzano. I residenti di San Pelino vecchio sono esasperati da una situazione di degrado sempre più insostenibile.
La qualità della vita della piccola frazione di Avezzano, un tempo nota per la sua tranquillità, in pochi mesi è scivolata sempre più nel degrado. Tutto è iniziato a dicembre del 2023, quando vennero date alle fiamme tre autovetture (ne parlammo già qui) . Ciò che resta delle auto in fiamme è ancora sulla strada, con i rifiuti che oltre ad inquinare creano una forte situazione di degrado.
La situazione però sarebbe ulteriormente degenerata con l’apertura di una struttura ricettiva per extracomunitari, situata nelle vicinanze. La casa famiglia presente a San Pelino sarebbe quella che ha offerto ospitalità ad alcuni degli extracomunitari che avevano scatenato la rissa nel centro d’accoglienza su via Roma (ne parlammo già qui), situata vicino lo svincolo della supestrada Avezzano-Sora, che si risolse con tre arresti. E tra questi vi sarebbero anche alcuni di quelli che, sempre qualche mese fa, provocarono il caos in un vicino supermercato, che portarono al ferimento di una guardia giurata.
Ma oltre alle preoccupazioni dei residenti, anche i titolari di alcune attività commerciali operanti in zona sono sempre più preoccupati per la tranquillità della piccola frazione avezzanese, minata da schiamazzi notturni, piccoli furti e disordini di vario genere, che stanno creando non poche difficoltà, e che si teme possano degenerare in qualcosa di peggio dall’oggi al domani.
Maxi rissa in un centro d’accoglienza per richiedenti asilo: 3 arresti (foto)