L’Aquila. La Regione Abruzzo ha accolto l’invito dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) di presentare un progetto, finanziato con risorse ministeriali, che prevede l’implementazione di attività e percorsi a favore di soggetti autistici. La Giunta oggi pomeriggio ha approvato la scheda del progetto elaborata dagli uffici del Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo contenente il progetto regionale ENTERPRISE e due piani finanziari relativi rispettivamente al Fondo 2020a e al Fondo2020b ed ha approvato gli schemi di accordo inviati dall’ISS per la successiva sottoscrizione da parte del Presidente della Giunta Regionale.
Il contributo accordato alla Regione Abruzzo dall’ISS è pari a euro 340.832,20 (Fondo 2020a) ed euro 216.638,21 (Fondo 2020b) per un totale di euro 557.470,41.
La Giunta regionale ha, infine, ritenuto di dover confermare a tutto il 2022, ai fini del rilascio dei titoli di accreditamento, nel rispetto e secondo le procedure determinate dalla legge regionale n. 32 del 2007, i fabbisogni assistenziali per l’area dei disturbi dello spettro autistico entro i limiti dell’attuale capienza residua.
Nello specifico, in relazione al fabbisogno residuo, nella ASL dell’Aquila, con sei strutture ambulatoriali dedicate all’autismo, sono previsti 36 posti, in quella di Lanciano-Vasto-Chieti, con 5 strutture, 55 posti, mentre la ASL di Pescara, con sette strutture ambulatoriali, prevede 45 posti. La Asl di Teramo si avvale invece di una sola struttura.
È stata, inoltre, demandata all’Agenzia Sanitaria Regionale, in relazione all’Area di assistenza in esame e, per gli specifici setting di afferenza, la verifica ed attualizzazione in chiave programmatoria, entro il 31.12.2022, dei fabbisogni assistenziali regionali per il triennio 2023-2025 tenendo conto della vigente rete di offerta pubblica e, in una logica di complementarietà, della rete di offerta privata.