MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Aumento dell’Iva, Confesercenti sul piede di guerra: così muoiono le imprese

Redazione Attualità di Redazione Attualità
1 Ottobre 2013
A A
47
Condivisioni
930
Visite
FacebookWhatsapp

Parola di Tommaso, anteprima nazionale ad Avezzano: aperta la prevendita dei biglietti

5 Novembre 2025

Stadio dei Pini, Rifondazione Comunista: simbolo di una politica malata

5 Novembre 2025

Avezzano. Da ieri, come noto, anche le attività commerciali del nostro territorio sono gravate dell’aumento IVA al 22%. “Si tratta di una vera e propria doccia fredda per le nostre imprese, commenta il Presidente Confesercenti Provincia dell’Aquila Domenico Venditti, proprio nel momento in cui sembrava tornasse un pò di ottimismo e fiducia nel consumatore e, da più parti, a torto o a ragione, si parlava di ripresina, questo provvedimento rischia di rimettere tutto in discussione, con danni significativi soprattutto per territori disagiati come il nostro”. “L’instabilità politica, frutto di capricci di una classe dirigente che definire inadeguata è ormai una banalità, sommata all’entrata in vigore di provvedimenti che niente hanno a che vedere con la tenuta delle imprese, continua Venditti, rischia di costarci tantissimo anche in termini di salvaguardia dei livelli occupazionali e del reddito delle famiglie”. Esprimiamo grande preoccupazione per i rischi che si profilano sulla stabilità di governo, proprio in un momento in cui avremmo necessità  di un  esecutivo che sia in condizioni di approvare la legge di  stabilità e gli altri provvedimenti urgenti, per valorizzare le potenzialità di ripresa e assicurare la tenuta dei conti pubblici. La drammaticità della situazione, evidente a tutti e confermata dai dati, imporrebbe al governo l’urgenza di varare misure che diano risposte immediate a famiglie e imprese che ormai sono allo stremo. Le imprese del terziario di mercato e dell’artigianato, che vivono prevalentemente di domanda interna e che scontano gli effetti di un livello record di pressione fiscale, di una stretta creditizia senza precedenti, di una burocrazia asfissiante, complicata e costosa, anche per ottenere il pagamento dei crediti dalle pubbliche amministrazioni, non sono più nella condizione di sopportare ulteriori aumenti di tasse. L’aumento dell’aliquota Iva riguarda la gran parte dei prodotti, si tratta di quasi il 70% dei beni commercializzati e di Domenico Vendittiquasi tutti i servizi. Le tasche dei nostri concittadini della Provincia, si troveranno a subire un ulteriore prelievo fiscale, mentre i negozianti e le imprese sono stati chiamati, nell’arco di 24 ore, ad adeguarsi, adattando strumenti ed eventualmente i prezzi. Oltre al danno pure la beffa: una corsa contro il tempo con innumerevoli disagi per l’adeguamento dei registratori di cassa, del registro corrispettivi, ecc.. Si prevede che la quasi totalità dei negozi assorbirà l’incremento Iva fino a quando potrà. Ma quando i costi alla produzione saliranno per effetto dell’incremento dei costi dei trasporti e, se pensiamo che l’80% delle merci in Italia viaggia su gomma, le ripercussioni sui prezzi al consumo sono facilmente prevedibili, anche i negozianti dovranno adeguarsi. Una situazione intollerabile. Venditti ritiene indispensabile una reazione forte da parte del mondo della rappresentanza delle Piccole e Medie Imprese. Intendo, conclude il Presidente “lanciare un appello alla nostra Associazione Nazionale ma anche a Rete Imprese Italia, perché si faccia sentire forte la voce delle nostre imprese: dal 2008 il potere di acquisto delle famiglie è calato del 9,7%  e, nel 2013, i consumi stanno continuando a diminuire ad un ritmo superiore al calo del PIL. Occorre cancellare definitivamente l’aumento dell’IVA ed escludere dall’imposizione IMU tutti gli immobili strumentali all’attività d’impresa e trovare le risorse necessarie attraverso una più coraggiosa e incisiva azione di riduzione della spesa pubblica per restituire risorse e fiducia a cittadini ed imprese”.

Next Post

15° giorno... continua la censura del Comune nei confronti di MarsicaLive...

Notizie più lette

  • Tragedia in Nepal, morti i due dispersi abruzzesi Paolo Cocco e Marco Di Marcello

    230 shares
    Share 92 Tweet 58
  • Lo studio Vicaretti di Celano sbarca negli Emirati Arabi Uniti: “soddisfazione senza eguali”

    203 shares
    Share 81 Tweet 51
  • Tragedia sull’Himalaya, mistero sulla sorte di Marco Di Marcello: segnale Gps ancora in movimento

    135 shares
    Share 54 Tweet 34
  • Bracciante travolto da trattore nel Fucino, concluso l’incidente probatorio per la morte di Hamid

    122 shares
    Share 49 Tweet 31
  • Tragedia sull’Himalaya: dispersi gli alpinisti abruzzesi Paolo Cocco e Marco Di Marcello

    179 shares
    Share 72 Tweet 45

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication