Trasacco. Victoria Dejean, la 45enne rimasta coinvolta in un drammatico incidente frontale sulla Strada 34 del Fucino, nei pressi di Borgo Ottomila, è cerebralmente morta. L’incidente, avvenuto domenica mattina all’incrocio con la Cintarella, ha visto la Fiat Panda su cui viaggiavano Dejean, il figlio 15enne e la suocera 80enne scontrarsi frontalmente con una Range Rover. Le cause dello schianto sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti.
Dejean, residente a Trasacco e originaria dell’Algeria, era stata immediatamente trasportata all’ospedale San Salvatore dell’Aquila in condizioni gravissime. Nonostante i tentativi dei medici, la donna non è sopravvissuta, e il suo stato di morte cerebrale è stato dichiarato poco dopo l’arrivo in ospedale.
Dejean aveva espresso in vita la volontà di donare i propri organi, e grazie a questa scelta, tante persone potranno continuare a vivere. Il processo di espianto degli organi è stato avviato.
Si tratta di un iter complesso e delicato iniziato una volta accertata la morte cerebrale. Nel caso di Victoria Dejean, la volontà di donare era stata già espressa, facilitando l’iter. Gli organi ritenuti idonei verranno mantenuti in condizioni ottimali per la donazione attraverso l’utilizzo di appositi macchinari che ne preservano la funzionalità fino al momento dell’espianto.
L’espianto degli organi è un’operazione chirurgica che verrà eseguita da una squadra di chirurghi specializzati. Gli organi prelevati verranno poi assegnati alle persone in lista di attesa per il trapianto, secondo criteri di compatibilità e urgenza. Grazie alla generosità di Victoria, numerose vite potranno essere salvate, dando un significato profondo alla sua tragica scomparsa.
Victoria Dejean era molto attiva nel sociale e profondamente legata al suo paese d’origine, Trasacco, dove viveva con il figlio 15enne. La sua scomparsa rappresenta una perdita dolorosa per la comunità, che si stringe attorno al giovane figlio rimasto orfano.
Non è la prima volta che la famiglia di Victoria viene colpita da una tragedia: due anni fa, aveva perso il marito Augusto Cicchinelli, storico membro del Gal Marsica e del Gal Gran Sasso Velino, deceduto a seguito di complicazioni dopo un incidente stradale avvenuto sull’autostrada A25.
La decisione di donare gli organi, presa da Victoria Dejean, rappresenta un ultimo atto di generosità che onora la sua memoria e continua il suo impegno per il bene degli altri, un’eredità che rimarrà nel cuore di chi l’ha conosciuta e di chi beneficerà del suo gesto altruista.