Luco dei Marsi. In un momento in cui la speranza riveste un ruolo essenziale nei cuori dei cittadini italiani e di tutto il mondo, la poesia continua il suo cammino di epifanica emozione per i suoi affezionati letterati, in occasione di questa domenica delle palme in cui i corpi sono distanti ma i cuori no. Per questo giorno evento della cristianità, la scrittrice marsicana Maria Assunta Oddi invita i suoi lettori alla pace con una personale poesia, colma di luce e sentimento:
La Pace.
Una manciata
Di polvere di stelle,
lo scintillio brillante
Dei preziosi,
Il potere ed il possesso
Di ogni cosa
O pensiero
O emozione,
Non è grande
Come la pace.
La pace è il cerbiatto
Perso nella sua patria
D’origine.
La pace è il sorriso
Di un bimbo
Tra i peschi in fiore.
“Ci troviamo immersi nel cammino verso una Pasqua, turbata dalla pandemia, con infinite domande per
riconoscere la nostra identità e quella degli altri e del mondo. In un momento così difficile per tutti, è
necessario trovare la pace dentro di noi per costruire la pace intorno a noi. Come a primavera l’ulivo
dopo il torpore invernale scuote i rami e si fa mite ramoscello all’alba chiara della Resurrezione, allo
stesso modo i nostri cuori si devono aprire a quella pienezza promessa che è ancora invisibile agli occhi.
Auguro a tutti serena Pasqua del Signore con il miracolo della fioritura sbocciata sui pensieri di pace”.