L’Aquila. La Asl lavora per tornare ad offrire i servizi sanitari ai cittadini nonostante il furto informatico avvenuto nelle scorse settimane. Proseguono gli interventi di normalizzazione delle attività diagnostiche, ambulatoriali e assistenziali.
Nel Distretto Sanitario Area L’Aquila sono puntualmente erogate tutte le visite e le prestazioni specialistiche ambulatoriali già prenotate e, parallelamente, sono già stati forniti al Cup appositi slot per consentire la prenotazione diretta delle visite brevi; per la scelta e revoca del medico è stato predisposto apposito modello cartaceo; i prelievi ematici sono effettuati secondo le apposite indicazioni del Laboratorio Analisi dell’ospedale “San Salvatore”.
Per quanto concerne le cure domiciliari, sono state ripristinate 2 postazioni telefax a L’Aquila-centro, mentre il servizio è quotidianamente e pienamente assicurato da parte di tutte le altre sedi erogative.
Sono, infine, puntualmente erogate tutte le prestazioni ambulatoriali e/o riabilitative, comprese le operazioni di screening presso i Consultori, queste ultime registrate temporaneamente su carta.
Nell’Area Distrettuale Marsica sono state garantite le attività ambulatoriali già prenotate e quelle prenotate ex novo secondo le indicazioni del Servizio Cup. Le cure a domicilio sono garantite regolarmente con il recepimento delle nuove richieste di intervento. Per l’assistenza consultoriale è garantito l’accesso diretto e libero, compresa l’assistenza sociale anche a domicilio.
Nel Distretto Peligno Sangrino, sono state regolarmente rilasciate autorizzazioni per ricoveri in strutture (concordando l’invio successivo del relativo documento protocollato) e attivate le Adi. Il lavoro della UVM è anch’esso proseguito regolarmente.