Avezzano. Si è svolto in data odierna, davanti la sede del Consiglio Regionale a L’Aquila, una
manifestazione/presidio delle idonee e degli idonei della graduatoria del Concorso Pubblico, per
titoli ed esami, in dotazione alla ASL 1 Avezzano Sulmona L’Aquila.
Una delegazione dei lavoratori, insieme ai rappresentanti della CGIL e della FP CGIL della
Provincia dell’Aquila, è stata poi audita durante i lavori consiliari nella Conferenza dei
Capigruppo per rivendicare il diritto al lavoro ed all’occupazione.
In particolare è stata portata all’attenzione del tavolo Regionale che, con delibera di giugno 2022
la ASL di Teramo aveva approvato la graduatoria di merito del concorso pubblico per titoli ed
esami per Operatore Socio Sanitario, quale Ente capofila per la procedura aggregata tra le ASL di
Teramo, Chieti e L’Aquila.
La ASL dell’Aquila, in data 28 luglio 2022 ha proceduto a prendere atto della graduatoria di
merito.
Successivamente, a seguito dei ricorsi vinti dai ricorrenti finanche davanti al consiglio di stato, la
graduatoria è stata più volte rielaborata, in ultimo in data 19 febbraio 2024, determinando una
composizione di 588 idonei esclusi i vincitori (12).
Ad oggi, risulta uno scorrimento della citata graduatoria fino alla posizione n. 404 (il che,
ovviamente, non vuol dire 404 assunzioni, su cui hanno inciso le varie rinunce e/o le assunzioni
presso altre ASL a cui la graduatoria, su richiesta, è stata ceduta).
Il Piano di Fabbisogno del Personale 2023/2025, redatto a maggio 2023, prevedeva un
fabbisogno di 544 OSS di cui 363 a tempo indeterminato e 167 da assumere nel 2023.
Stante l’attuale situazione all’interno delle strutture sanitarie (ospedaliere e territoriali),
riteniamo assolutamente insufficiente il fabbisogno di personale a suo tempo elaborato.
Infatti, a titolo meramente esemplificativo, a tutt’oggi, negli Ospedali della Provincia dell’Aquila,
solo nell’ospedale dell’Aquila è prevista la presenza degli OSS nei turni notturni, su Avezzano è
prevista in circa 3 reparti (Pronto soccorso, ginecologia, geriatria), mentre su Sulmona e Castel
Di Sangro è prevista solo nel reparto di Pronto soccorso; nessuna presenza è prevista in tutti gli
altri reparti, comprese le terapie intensive e sub-intensive, come se le persone ricoverate non
abbiano bisogno dell’assistenza socio sanitaria nelle 24 ore.
In più, il personale presente è costretto a turni massacranti, a rinunciare a ferie e riposi e, di
conseguenza, il personale infermieristico viene utilizzato in mansioni non proprie generando un
vero e proprio demansionamento della professione infermieristica.
Inoltre, nella prospettiva di attivazione degli Ospedali di Comunità e delle Case di Comunità, vi
sarà certamente la necessità di implementare ulteriormente il fabbisogno previsto a suo tempo
che, come anzidetto, già oggi è insufficiente.
Infine desta sconcertante “curiosità” il fatto che, nonostante la possibilità di assunzione di
personale (sia a tempo determinato che a tempo indeterminato) attingendo dalla graduatoria di
concorso pubblico, fruibile ed utilizzabile, la ASL, anche nei giorni scorsi, per ultimo con nota del
1 ottobre u.s., ha chiesto, tra gli altri, personale OSS all’agenzia di somministrazione lavoro
“Orienta” per un totale di n. 6 unità lavorative.
Per questi motivi la CGIL e la FP CGIL della Provincia dell’Aquila, insieme alle idonee ed agli
idonei della richiamata graduatoria, chiedono una revisione del Piano del Fabbisogno del
Personale che preveda l’aumento delle risorse umane necessarie e, di conseguenza, lo
scorrimento di tutta la graduatoria attualmente vigente e che, salvo diverse indicazioni che
dovranno essere formalizzate, andrà in scadenza a giugno 2025, anche in considerazione dei
pensionamenti avvenuti e che avverranno per tale figura professionale.
In conclusione della Commissione il Presidente dott. Paolo Gatti, si è impegnato a convocare la
Commissione Sanità alla presenza del Direttore Generale Prof. Ferdinando Romano, per
affrontare e risolvere la questione relativa allo scorrimento della graduatoria,