Avezzano. Era accusato di spaccio ma è’ stato assolto per non aver commesso il fatto. Abouayoub Hicham, 41 anni, marocchino, amico di Adoiou Abderrahim noto alle cronache locali e nazionali con l’appellativo di marocchino eroe per aver salvato mamma e figlia finiti in un canale del Fucino, è stato processato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio in concorso. La vicenda che trae le sue origini nei primi giorni del novembre del 2012 quando i carabinieri di Avezzano notavano che Adoiou Abderrahim, insieme al suo connazionale Abouayoub Hicham, transitavano nei pressi del centro della città facendo salire a bordo una persona per poi farla scendere di nuovo poco dopo, recandosi infine a casa dell’altro fratello, Adoiou Rachid, di 38 anni. Dopo il controllo venivano trovati in possesso di 75 grammi di sostanza del tipo hashish e 2,5 grammi circa di sostanza del tipo cocaina, oltre materiale da taglio ed un bilancino di precisione, custoditi gelosamente presso l’abitazione. Tutti e tre vennero inizialmente tratti in arresto, arresto convalidato per i fratelli Adoiou che rimasero in lunga custodia cautelare, mentre per il loro connazionale Abouayoub Hicham non fu applicata nessuna misura cautelare. Mentre i fratelli Adoiou ebbero a richiedere l’applicazione pena per un anno di reclusione per entrambi a seguito di un giudizio immediato, l’Abouayoub Hicham veniva tratto in giudizio per le medesime contestazioni mosse nei confronti degli altri e ciò davanti al Tribunale di Avezzano nella persona del Giudice Stefano Venturini. Oggi, dopo svariate udienze istruttorie e lunga camera di consiglio, il magistrato giudicante ha assolto con la formula più ampia l’imputato Abouayoub Hicham, difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia, per non aver commesso il fatto, riconoscendo la sua completa estraneità ai fatti.