Capistrello. Non è ancora stata trovata una soluzione alternativa per le associazioni di Capistrello sfrattate nel dicembre scorso dell’ex scuola di via Pozzo Santino ritenuta inagibile. “Endurkap racing”, “Arzibanda”, “Coro Monte Arezzo” e “Croce Rossa” sono per in attesa che il Comune gli dia come promesso un’altra sede che potrebbe essere la casa cantoniera passata nel luglio scorso nelle mani dell’amministrazione.
A distanza di qualche mese, intanto, il “Coro Monte Arezzo” ha trovato ospitalità in una struttura privata. Un’abitazione non utilizzata è stata adibita a sala prove in attesa di avere uno spazio dal Comune. “Dopo quasi due mesi dallo sgombero le associazioni sono ancora senza sedi”, hanno commentato i consiglieri Dina Bussi e Chiara Di Felice, “un problema di cui in paese si parla molto, ma l’amministrazione non solo non si è preoccupata per tempo del problema, ma continua a ignorarlo, nonostante i gravi disagi.
Da sempre il Comune ha garantito una sede alle associazioni, ora in questo paese siamo arrivati al punto che ognuna si deve arrangiare privatamente, con spese a proprio carico. Una gestione così inconcludente porta alla desertificazione sociale nel paese. Dicano l’assessore alla cultura e alle associazioni, una volta per tutte, come e quando pensano di risolvere il problema”.
L’Arzibanda, invece, ha ricevuto rassicurazioni da parte degli amministratori che a stretto giro avranno un loro spazio nell’ex casa cantoniera. “Ci è stato detto che avremo una nostra sede nell’ex casa cantoniera”, ha precisato Gianluca Salustri di Arzibanda, “siamo stati rassicurati verbalmente e siamo attesa di ulteriori comunicazioni. Sapevamo che l’ex scuola era pericolante, ci siamo preoccupati di mettere al sicuro i nostri libri, ora siamo in attesa di un nuovo spazio”