Avezzano. “Tutti d’accordo a porre fine alla strumentalizzazione mediatica della contrapposizione fra i piccoli imprenditori e le associazioni ambientaliste”. Questo, in sintesi, è quanto è emerso dalla discussione avvenuta nella sede della CNA provinciale di Avezzano e i rappresentati di numerosi associazioni ambientaliste, culturali e sociali della città. Tutti i partecipanti all’incontro hanno condiviso la necessità di iniziare un percorso comune di analisi dell’attuale situazione sociale ed economica di Avezzano e della Marsica e, sempre insieme, di elaborare idee e progetti per lo sviluppo sostenibile per le imprese nel rispetto dell’ambiente e della qualità della vita. Fra gli altri erano presenti Dott.ssa Patrizia De Michelis per la Rindertimi, Claudio Palazzi Italia Nostra, Arch. Giuseppe Pantaleo Mobilità Sostenibile, Ing. Giovanni De Pratti Forum Luce, Arch. Lucia Proto Comitato 5,30, Vincenzo Pisegna responsabile Ambiente, Augusto Di Bastiano Centro giuridico consumatori, Dott. Mauro Marcucci esperto ambientale, oltre ai dirigenti della CNA. “L’incontro è stato molto proficuo e costruttivo”, ha dichiarato Franca Sanità della CNA, “ed è andato oltre le nostre aspettative perché non ci siamo limitati a confermare che vogliamo tutti il bene di questa città, delle imprese che vi operano e di tutti i cittadini ma abbiamo anche stabilito di impegnarci insieme per elaborare progetti veri e concreti atti a migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini sostenendo le piccole imprese”. Si è stabilito che appena dopo le festività natalizie si organizzeranno incontri tematici, aperti a tutti coloro che vorranno collaborare, finalizzati a elaborare vere e proprie proposte di politica economica, sociale ed ambientale che possano effettivamente rispondere alle esigenze di cittadini ed imprese. “Non vogliamo più subire le scelte che ci riguardano sia come cittadini che come imprese”, ha dichiarato Pasquale Cavasinni direttore della CNA “e l’incontro che si è svolto ieri sera ha confermato che le polemiche sterili, le posizioni preconcette o corporative non giovano ad uno sviluppo armonico della nostra città. Ad Avezzano esistono e operano centinaia di professionisti competenti, decine di associazioni culturali e ambientaliste, migliaia di operatori economici che non fanno “massa critica” perché disaggregate e vengono coinvolte poco e male dalle istituzioni. E’ nostra intenzione, quindi, aggregare e valorizzare tutte le risorse professionali e tutte le competenze presenti in città per far sentire la nostra voce e confrontarci con le istituzioni al fine di proporre la nostra idea dell’Avezzano e della marsica che vogliono i cittadini e le PMI”.