Avezzano. Tornano poliziotti e finanzieri davanti ai locali del centro di Avezzano, per cercare di allontanare le decine di giovani che continuano a popolare gli ingressi dei bar all’ora dell’aperitivo.
Non è la prima volta che accade ma a quanto pare il richiamo dell’aperitivo in centro per alcuni ragazzi della città è più forte delle regole da rispettare a contrasto della diffusione del contagio da coronavirus.
Diverse persone avevano la mascherina abbassata.
L’Abruzzo è in zona gialla fino a mezzanotte, quando scatterà la zona arancione, ma comunque non è consentito fare assembramenti davanti ai locali.
A Pescara, proprio per evitare che si creassero situazione di questo tipo, è stata emanata un’ordinanza che per tutto il week end consentisse alle persone di stazionare in alcune vie del centro cittadino. Si è parlato di “movida blindata” per evitare che il Covid, che anche nella Marsica è tornato a far paura per via del numero dei contagi (a ieri +24, di cui sei ad Avezzano), si diffondesse in primis tra i giovani.