Avezzano. Si è svolta domenica mattina, all’Auditorium Enrico Fermi di Celano, l’Assemblea dei Soci della Cooperativa di Garanzia Regione Abruzzo: il Confidi del Gruppo Confesercenti ha approvato all’unanimità il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2012 e celebrato il 50° anno di attività. Presenti 129 soci e molti ospiti, tra i quali il Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, il Consigliere delegato dal Sindaco di Celano, Vincenzo Montagliani, il Presidente Provinciale di Confesercenti Domenico Venditti, il Presidente della CoopCredito Beniamino Orfanelli, i Rappresentanti delle altre Associazioni di Categoria, Roberto Donatelli (Confcommercio), Lorenzo Angelone (Confartigianato), Domenico Donatelli (Cooperativa di Garanzia Città di Avezzano), e la Direttrice della BCC Roma di Avezzano, Francesca Amatilli. Nella sua relazione, il Presidente Mario Del Corvo, ha ripercorso tutta la storia della Cooperativa, iniziata nel lontano 8 maggio 1963, a L’Aquila, con la costituzione e la elezione del primo Presidente, tra l’altro donna. Una Cooperativa che, nonostante le evidenti difficoltà che il mondo produttivo, negli ultimi anni, sta attraversando, continua a ben operare, conta oltre 1600 iscritti ed anche nell’anno 2012, ha operato nell’esclusivo interesse dei soci, contribuendo ad agevolarli ed aiutarli, a fronteggiare le difficoltà economiche del momento, confermandosi struttura fortemente radicata sull’intero territorio provinciale e, da alcuni anni, operante anche nel resto dell’Abruzzo, da sempre vicina alle imprese, artigiane e non, garantendo, soprattutto nei momenti più delicati, come quello che stiamo vivendo, concreti impegni di risorse. In un contesto drammatico per le attività produttive, in anni così difficili per l’economia in generale, la Cooperativa di Garanzia Regione Abruzzo, ha comunque dimostrato di contribuire in modo sostanzioso all’attività delle imprese associate, assumendosi spesso maggiori rischi a fronte di contributi sempre minori da parte degli Enti pubblici. Ed è sulla Regione che Del Corvo ha posto l’attenzione bel corso dell’Assemblea. Proprio da quando la crisi ha iniziato a mordere e le imprese avevano bisogno di sostegno, la nostra regione, diversamente dalle altre a livello nazionale, non ha trovato il modo di sostenere adeguatamente le uniche strutture che attenuano lo strapotere delle banche nei confronti della piccola impresa. L’ultimo stanziamento di fondi ai Confidi ed alle Cooperative di Garanzia, da parte della Regione Abruzzo, sia per l’abbattimento del tasso di interesse alle imprese socie sia per l’incremento dei Fondi Rischi, risale al lontano 2009. Studi della Banca d’Italia attestano che negli ultimi anni si sono registrate erogazioni regionali a favore dei confidi per svariate centinaia di milioni di euro e, non solo nelle regioni più virtuose del Centro Nord, in particolare Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana e Veneto, ma anche al Sud, dove la Puglia nel solo 2012 ha messo a disposizione dei Confidi 90 milioni di euro. Unica Regione in controtendenza è proprio il nostro Abruzzo, nonostante la crisi morda più che altrove. Adesso finalmente sembra che qualcosa si muova e tutta la platea dei Soci presenti è venuta la richiesta alla Regione di fere in fretta. E’ recente la sottoscrizione di un accordo a livello regionale, siglato sia dalla Regione Abruzzo che dalle Organizzazioni di Categoria, Confesercenti in testa, per mettere a disposizione del sistema dei Confidi, e quindi delle imprese, le risorse tanto attese. È in corso (scade il 14 giugno) il Bando a valere sui Fondi POR FESR, con uno stanziamento di 18,5 milioni di euro (di cui però solo una minima parte riservata ai Confidi con le nostre caratteristiche), mentre a settembre dovrebbero essere messi a disposizione di tutti i Confidi i primi 14 milioni di euro dei totali 24 riconducibili ai Fondi PAR FAS. E’ un sostegno sempre più necessario, soprattutto in fase di crisi economica quando l’azione dei confidi diventa più preziosa per l’accesso delle imprese al credito bancario, ma anche più difficile e delicata, considerata l’accresciuta rischiosità dei soggetti garantiti. L’Assemblea si è chiusa con l’approvazione del Bilancio ed i Soci presenti hanno festeggiato insieme i 50 anni di attività in una conviviale, anch’essa sobria, così come tutta la festa, in linea con la consueta oculatezza e diligenza amministrativa, che ha caratterizzato e caratterizza le scelte del Consiglio di Amministrzione, in una fase di incertezza economica e politica, con l’obiettivo di garantire, sempre, una sana e prudente gestione della Cooperativa.