Oricola. In tanti hanno partecipato mercoledì all’incontro organizzato dai fedeli di Oricola per fare luce sulla cessione dell’oro dei santi patroni. A stento la sala della pro loco è riuscita a contenere i residenti accorsi per sapere cosa fosse realmente successo. La scorsa settimana infatti, dopo alcuni giorni di dubbi e incertezze, una delegazione di residenti guidati dal sindaco Antonio Paraninfi e dal vice Luca Cardilli, si è recata in curia per cercare di capire che fine avessero fatto gli ex voto di Santa Restituta, San Luigi, Sant’Antonio e la Madonna. In quella sede è stato spiegato ai presenti da una delegazione di sacerdoti che parte dei monili era stata venduta per poter sostenere delle spese della parrocchia e il restante oro, qualche catenina e altri ciondoli, erano in curia. La popolazione non ha preso bene questa notizia, dal momento che per anni avevano donato ai santi patroni dei piccoli gioielli di famiglia in segno di devozione. Durante l’incontro di mercoledì è stata spiegata ai presenti la vicenda e unanime è stata la richiesta da parte dei fedeli di fare chiarezza e capire perché nessuno ha avvisato la popolazione di questa decisione. I residenti di Oricola nei prossimi giorni si incontreranno di nuovo per decidere insieme come agire.