Avezzano. Assalto alla macchina della polizia durante un controllo antidroga. Una bomba carta è stata gettata all’interno dell’auto civetta. Chi ha agito, dopo aver sfondato il finestrino, ha gettato l’ordigno rudimentale, una specie di petardo, all’interno della macchina. Gli agenti stavano eseguendo una perquisizione antidroga quando è avvenuto l’incidente. Ora è giallo sull’accaduto. Potrebbe trattarsi di un atto intimidatorio dovuto all’intensificarsi dei controlli in città contro lo spaccio e la malavita. Gli agenti, al momento dell’assalto, stavano perlustrando la zona di Borgo Pineta. Sulla vicenda è intervenuto il segretario regionale Ugl, Claudio Ciucci che ha parlato di “Gesto da non sottovalutare”, esprimendo “preoccupazione e solidarietà per i colleghi del Commissariato di Avezzano”. “Non vogliamo enfatizzare quanto accaduto”, ha affermato Ciucci, “ma è doveroso richiamare l’attenzione sui possibili significati di questo gesto. Sono troppe le tensioni sociali e le ramificazioni criminali in questa città. Continuiamo da mesi a sollecitare l’attenzione delle Istituzioni sulla situazione in cui le forze di Polizia operano ad Avezzano”, ha spiegato, “a cui si risponde, di contro, con continui tagli e diminuzione del personale. La Polizia è ormai diventata l’unica ancora di salvezza per i cittadini onesti ma anche l’obiettivo da colpire per criminali, teppisti di ogni risma e no-tutto. Le indagini diranno se l’attentato è da attribuire alla criminalità comune, ad un gesto isolato. Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà ai colleghi del Commissariato di Avezzano”, ha cponcluso Ciucci, “impegnati in delicate indagini. Siamo certi che, con la solita professionalità e dedizione, continueranno a svolgere il proprio lavoro senza farsi intimidire dai gesti vigliacchi di chi agisce nell’ombra”.