Avezzano. Vaccinazione contro l’influenza stagionale: si parte l’11 novembre prossimo. La poderosa macchina Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, con operatori sanitari e sedi vaccinali è pronta, a partire dall’11 novembre, ad assicurare la copertura su un tutto il territorio della provincia AQ. Va ricordato che la vaccinazione è gratuita e che gli over 65 possono vaccinarsi, oltreché nelle strutture Asl, anche dal proprio medico di famiglia. La vaccinazione, che nei centri Asl si fa senza prenotazione, è raccomandata a: soggetti di età pari o superiore ai 65 anni, bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni affetti da malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio e da tutte le altre patologie considerate a rischio; donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel 2° e 3° trimestre di gravidanza, medici e personale sanitario di assistenza, forze di polizia e soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse, personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione, servizi sanitari di emergenza, personale docente nelle scuole. La vaccinazione partirà, come detto, l’11 Novembre prossimo e si protrarrà fino a dicembre. Considerando che la protezione si sviluppa dopo due settimane dall’iniezione e si mantiene per circa sei mesi e che la massima circolazione dei virus influenzali è prevista nei mesi di gennaio e febbraio, il momento migliore per farsi vaccinare va dai primi di novembre a dicembre inoltrato. Il vaccino viene somministrato con un’iniezione intramuscolo, nella parte superiore del braccio (muscolo deltoide) negli adulti e nel muscolo antero-laterale della coscia nei bambini. Disponibili 38.000 dosi. Nella stagione 2011/12, nella ASL n.1, sono state praticate 42.620 vaccinazioni antinfluenzali; lo scorso anno 37.286. Le dosi a disposizione per quest’anno sono oltre 38.000 ma la Asl, se necessario, sarà in grado di fronteggiare qualsiasi richiesta eccedente tale quantitativo. “Raccomandiamo alla popolazione a rischio”, dichiara il direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl 1, dottor Giuseppe Matricardi, “di sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale. Ciò è importante soprattutto nei soggetti per i quale le complicanze dell’influenza potrebbero essere particolarmente gravi, per esempio ultra65 anni o affetti da particolari malattie. Va ricordato che i vaccini sono tra i più controllati: ogni lotto, prima di essere immesso sul mercato, è sottoposto a uno specifico controllo di Stato”