Avezzano. “La politica deve assumersi le proprie responsabilità. Il tempo è scaduto. Non si può abbandonare la Asl in questo stato”, affermano Antonio Ginnetti, segretario generale della Uil Fpl, e Vincenzo Mennucci, segretario regionale della Cisl Fp, intervenendo sulla situazione di stallo che riguarda la Asl n.1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
“Bisogna subito provvedere a una proroga a tempo per Romano e alla nomina di un nuovo direttore sanitario facente funzioni”, aggiungono i sindacalisti, facendo riferimento alla scadenza del contratto del direttore generale Ferdinando Romano, prevista per domani, 31 maggio, alla tragica scomparsa del direttore sanitario Alfonso Mascitelli e al prossimo pensionamento del direttore amministrativo Stefano Di Rocco.
“La vacatio della governance aziendale – proseguono Ginnetti e Mennucci – porrebbe la Asl in stato di debolezza e determinerebbe una mancata rappresentatività territoriale ai tavoli regionali sulla sanità. Inoltre, è in fase di adozione l’atto aziendale previsto dalla delibera regionale n. 238/25, e sono in corso le implementazioni del Pnrr, con l’utilizzo dei fondi destinati anche alle Case di Comunità”.
“Il momento è delicato – concludono – e richiede un’intensa attività sul piano di razionalizzazione e contrattazione aziendale del personale. Si tratta di aspetti fondamentali per garantire i servizi ai cittadini, già fortemente penalizzati, e per tutelare il salario dei lavoratori: una governance assente rappresenterebbe un danno economico concreto per questi ultimi”.