Avezzano. E’ stata raggiunta in ospedale e ascoltata dai carabinieri a cui ha per fornire la sua versione dei fatti su quello che è accaduto sabato sera in giardino ad Alvito quando è stata raggiunta da un colpo di pistola calibro 9. A impugnarla il suo compagno che ha parlato di un incidente, di un colpo sparato accidentalmente. Vaida Petratite, 33 anni, lituana originaria di Klaipeda, in Italia da diversi anni, si trova ricoverata nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Sora in prognosi riservata. Il compagno, Mario Eramo, 50 anni, commerciante di tartufi di Avezzano, si trova rinchiuso nel carcere di Cassino con l’accusa di tentato omicidio. La ragazza è ancora grave ma fuori pericolo di vita.
E’ stata ascoltata dai carabinieri della Compagnia di Sora e la sua testimonianza ora è al vaglio degli inquirenti. Sono in attesa che le sue condizioni d salute migliorino in modo da raccogliere maggiori dettagli. Solo a quel punto la versione fornita dall’arrestato sarà confrontata con quella della sua compagna.