Capistrello. Partirà questa sera la quindicesima edizione dell’Arzibanda, rassegna di musica, teatro e arte varia nel centro storico di Capistrello. Dopo una costante crescita di pubblico e consensi che l’ha portata nel 2009 ad essere premiata al Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza come quarto miglior festival italiano dell’anno, Arzibanda è diventato un appuntamento fisso nell’estate abruzzese ed è ormai uno dei festival più apprezzati e importanti di tutto il centro Italia, sia per la capacità di proporre ogni anno una programmazione che tiene conto dei più diversi sentimenti artistici, sia per la caratura degli artisti che si esibiscono. Per la quindicesima estate consecutiva dunque le strade e le piazze del centro storico del paese marsicano torneranno a riempirsi per dare spazio ad artisti e compagnie provenienti da tutta Italia. Quattro giorni di manifestazione in cui diverse tipologie artistiche si incontreranno con l’intento di unire il passato della nostra memoria ai temi della solidarietà e della convivenza pacifica tra le diverse realtà culturali e sociali del territorio, anche attraverso la riscoperta di luoghi di socializzazione ormai logorati dall’abbandono. Le piazze e i vicoli di Capistrello vecchio diventeranno ancora una volta il palcoscenico naturale di una manifestazione nata nel 1997 proprio con l’obiettivo di far riscoprire quei luoghi un tempo vivi e pulsanti e ora abbandonati al loro destino. Anche quest’anno l’organizzazione è riuscita a stilare un programma che spazia a 360 gradi; partendo dal teatro civile di Ascanio Celestini, che presenterà il suo ultimo spettacolo “La fila indiana – il razzismo è una brutta storia”, fino ad arrivare al blues elettronico dei The Cyborgs; dalle sperimentazioni musicali dei This Harmony al reggae dei Franziska. A fare da contorno ai concerti e agli spettacoli teatrali poi, come sempre, artisti da strada e performance estemporanee all’interno delle cantine dove verranno ospitati artigiani e artisti delle arti visive. A chiudere la manifestazione, domenica 24 luglio, spazio alla seconda edizione della “Festa dei colori”, evento dedicato alle diverse comunità di immigrati presenti nel territorio con mostre, spettacoli e degustazione di un aperitivo multietnico offerto dalle stesse comunità di immigrati presenti a Capistrello.
La storia. L’Associazione Culturale Arzibanda si costituisce a Capistrello (AQ) nel 2006 dopo aver operato fin dal 1997 come “Comitato La Rocca”. Obiettivo principale dell’associazione è quello di promuovere la cultura sul territorio attraverso l’organizzazione di eventi musicali e artistici. Al suo interno operano più di venti persone che, a titolo completamente gratuito, si adoperano per la progettazione e la finalizzazione dei progetti.
Dal 1997 l’associazione organizza il Festival di Musica Teatro e Arte varia denominato ARZIBANDA (parola del dialetto capistrellano che sta a indicare un momento di gioia, confusione e disordine). Il Festival, articolato in quattro giorni, giunge nel 2011 all’importante anniversario della quindicesima edizione dopo aver proposto nel corso degli anni più di 100 spettacoli di indubbio valore artistico e di risonanza internazionale. Partita come una piccola festa popolare quattordici anni fa il Festival Arzibanda, a novembre 2009, è stato insignito di un ambito riconoscimento al MEI (Meeting Etichette Indipendenti) di Faenza dove è stato classificato tra i primi cinque festival italiani indipendenti e nel 2010 ha partecipato come ospite al Festival of Festivals di Bologna, evento che riuniva tutte le più importanti manifestazioni italiane. Da Natale 2009, inoltre, l’associazione organizza anche un’edizione invernale del festival, che mantenendo lo stile e le proposte artistiche di quella estiva, ma cambiando location per ovvi motivi legati al clima, è diventato un altro appuntamento fisso dell’inverno marsicano. Sempre nel 2009, inoltre, l’Associazione ha dato vita ad ArziSòna, un concorso musicale che ha lo scopo di promuovere nuovi gruppi emergenti provenienti da tutta Italia all’interno del Festival stesso. L’ultimo progetto in ordine di tempo ha invece la caratteristica del forte impegno sociale, tema a cui l’associazione ha sempre dedicato parte della programmazione; nel 2010 nasce infatti, grazie alla collaborazione del gruppo più giovane dell’associazione, la Festa dei Colori, giornata dedicata a tutti gli immigrati presenti nel paese di Capistrello che vengono resi partecipi attivamente del progetto con mostre dedicate ai propri paesi d’origine e una degustazione di prodotti tipici preparati dagli immigrati stessi e offerti gratuitamente al pubblico.
La quindicesima edizione di Arzibanda si svolgerà dal 21 al 24 luglio 2011; quattro giorni caratterizzati come sempre da una proposta musicale e artistica variegata per accontentare i più diversi palati. Si passerà così dal blues alla musica popolare, dal teatro dialettale a quello di strada, dalla musica cantautoriale al rock. Il tutto rigorosamente a ingresso gratuito.
Tutti gli spettacoli del festival si svolgono nel caratteristico centro storico di Capistrello. Piazza Sant’Antonio e Piazza della Rocca gli spazi dedicati agli spettacoli; Piazza Lusi quella in cui viene preparato il punto ristoro che dispensa piatti e prodotti tipici locali a prezzi popolari. Altri luoghi deputati a incrementare l’importanza e la bellezza di Arzibanda sono le cantine dello stesso centro storico, che per l’occasione tornano a rivivere ospitando mostre ed estemporanee di artisti e artigiani locali.
PERCHÉ
Arzibanda nasce nel 1997 con lo scopo di rivalutare il centro storico di Capistrello (AQ), luogo simbolo di intere generazioni che negli ultimi decenni ha vissuto lo spopolamento e l’abbandono. Obiettivo odierno dell’Associazione è anche quello di promuovere il nostro piccolo centro dal punto di vista turistico; sfruttando le “armi” della cultura e dell’ospitalità. Lo scopo dichiarato è quello di far conoscere i nostri luoghi attraverso la musica e le arti per invogliare quante più persone a tornare a soggiornare e dalle nostre parti godendosi la meraviglie naturali del territorio.
Programma
Giovedì 21 luglio:
- The Cyborgs – blues/elettro funk
- Bahbohmah – music for barner shops
Venerdì 22:
- Zastava Orkestar – 100% zingheri
- Ascanio Celestini in “La fila indiana – il razzismo è una brutta storia”
Sabato 23:
- This Harmony – strumentale
- Franziska – reaggae
Domenica 24:
- Festa dei Colori con aperitivo multietnico (con Hot Club De Zazz)
- Il Muro del canto – gruppo di musica popolare romana
Contatti:
Gianluca Salustri 333 25 45 277 – [email protected]
Alessandro Fantauzzi 340 69 19 626 – [email protected]
Website: www.arzibanda.it www.facebook.com/arzibanda