Avezzano. Un ingente numero di persone ha visitato in questi due giorni il particolare e suggestivo liceo artistico di Avezzano, “Vincenzo Bellisario”. In occasione dell’open day, tra aule variopinte con murales, riproduzioni in 3d di bronzi e modelli, interessanti e vivaci laboratori, gli studenti del liceo hanno ospitato i loro visitatori mettendo in mostra le loro più belle opere che hanno gareggiato per il concorso Artesia, dedicato alle classi quarti e quinte e suddiviso nelle tre categorie di indirizzo della scuola: arti figurative, metalli e moda. La premiazione del concorso si è svolta nella mattina di sabato ed ha visto Adele Cornelio aggiudicarsi il primo premio per la moda, con la riproduzione di un abito di carta in bianco e nero, formato dalla lettere dei soldati della guerra mondiale al fronte, mentre un nastro rosso alla vita, indice della forza dell’amore, legava il calamaio e l’inchiostro, i mezzi attraverso i quali l’amore lottava per sopravvivere. Per le arti figurative è stata premiata Gaia Antonini, con la riproduzione in miniatura della Venere di Willendord; infine, per i metalli ha vinto Stefania Cofini, con la riproduzione in collana dell’albero della vita. Decisamente sorprendenti e ricche di inventiva tutte le altre opere partecipanti al concorso, che hanno messo in seria difficoltà la giuria per la scelta dei vincitori. Nel pomeriggio di ieri, l’openday non poteva non concludersi con un’altra ingegnosa attività artistica: la TortArt. Studenti, genitori e insegnanti hanno creato una tavolata imperiale nell’aula magna con circa quaranta torte artistiche, che riproducevano i quadri e le opere di famosi autori come Van Gogh, Dali, Warhol e tanti altri. Torte che nel finale sono state deliziate da tutti i presenti. Molto interessanti i vari laboratori allestiti per l’occasione all’interno delle aule, a partire dalla Art-terapy, dedita alla qualsiasi forma di espressione artistica come esternazione di uno stato interiore; il laboratorio dei metalli, dove gli studenti hanno mostrato le loro riproduzioni degli scudi delle corazze dei Marsi, rappresentando il noto simbolo della chimera in rame ed ottone; e poi, l’aula murales, il laboratorio di moda, la mostra di arti figurative che ha visto partecipare le scuole medie di Avezzano; tutte attività che hanno reso viva la scuola attraverso la forte passione e e l’impegno degli studenti in collaborazione con il corpo docenti. Giornate che quindi non hanno lasciato a bocca asciutta nessun ospite, in tutti i sensi. Raffaele Castiglione Morelli
