Avezzano. E’ stato presentato questa mattina presso la Sala Conferenze della Clinica di Lorenzo un interessante progetto che coniuga l’espressione artistica alla medicina umanizzata. A dare il saluto di benvenuto e a tracciare il percorso in attuazione è stata la dott.ssa Lucia Di Lorenzo, amministratore unico della casa di cura. “Fragmenta curae” è stato il filo conduttore di un percorso di medicina narrativa che vedrà protagonisti pazienti in una attività di racconto espressivo. Si tratta di un concorso che aprirà i battenti già da gennaio 2018 e che si articolerà in diverse fasi con la conclusione ufficiale nel settembre 2018. Tre i settori, la fotografia, la pittura e la scrittura. Per i primi due settori sono stati previsti anche due premi in denaro, mentre per la scrittura il riconoscimento sarà nella pubblicazione degli scritti ritenuti maggiormente validi. “Con la medicina narrativa – ha spiegato la dr.ssa Lucia Di Lorenzo – si vuole ricostruire il rapporto di fiducia con il paziente, partendo anche da una formazione del personale mediante le tecniche di ascolto e di coinvolgimento. Il concorso ha l’obiettivo di migliorare il rapporto del paziente con le cure stesse”. Poi è stato il dott. Alessandro Franceschini, filosofo e specializzato in Narrative Based Medicine, ad illustrare le varie fasi del progetto Medical Humanities, che coinvolge l’esercizio della medicina con l’umanesimo. “In questo contesto – ha spiegato – entra in gioco la persona umana, ed oltre all’aspetto tecnico legato alle cure si vuole puntare con l’attenzione agli stati di animo e dei sentimenti”. Dunque il concorso servirà a raccogliere testimonianze artistiche sul dolore, sulle patologie e su esperienze di vita vissuta ed è aperto a tutti. Quaranta in totale saranno le opere relative a vissuti di malattia, che al termine del percorso saranno esposte nei locali della Casa di cura come testimonianza di arte legata alla scienza medica e all’espressione del paziente. Il dott. Pasquale Simone, medico specialista in chirurgia generale e cultore di storia e letteratura dell’arte, ha poi fornito uno spaccato di storia e letteratura applicata alle evoluzioni della medicina, partendo da Leonardo da Vinci e Michelangelo. All’evento, oltre agli organi di stampa era anche presente la prof.ssa Maria Teresa Letta già vice presidente nazionale della Croce Rossa. @danieleimperiale