Avezzano. Una campagna elettorale sentita che lascia ancora strascichi di polemiche, ma che ormai è definitivamente conclusa. I numeri hanno voltato le spalle ai partiti, hanno dato ragione alla scelte civiche. Niente Anatre e niente zoppicamenti. Così oggi pomeriggio, nella sala del Castello Orsini della città di Avezzano, sono stati proclamati i nuovi eletti e il neo primo cittadino Giovanni Di Pangrazio. Atmosfera particolare, sicuramente una cerimonia che passerà alla storia per i vincoli dettati dalle normative anti-covid. Distanti tra loro, nelle prime file della platea i consiglieri di maggioranza e minoranza risultati eletti dalle elezioni e dal ballottaggio. Sul palco, il commissario Mauro Passerotti, la presidente del consiglio, il segretario comunale e il neo sindaco Di Pangrazio.
“L’emozione è grande, ma nonostante queste mascherine oggi dobbiamo festeggiare la ripresa di un’attività amministrativa fatta di tante persone, tanti giovani e tanti cittadini che ci guardano e oggi vogliono delle risposte”, le prime battute del sindaco, “Ringrazio la presidente e la commissione per i lavori svolti. Un grazie alla squadra del commissario e a lui che per un anno e mezzo è rimasto con la schiena dritta. Uno va a i consiglieri che sono stati eletti e un altro va anche a consiglieri non eletti che ci hanno messo la faccia”, commenta il primo cittadino, “È stato lanciato un messaggio che è partito da Tiziano, Mario, Anna Maria, Antonio e Nicola per voler amministrare Avezzano che è una città importante la nostra è stata una scelta civica che ha voluto ridare voce e spirito a questo mondo moderato. Su queste basi siamo andati avanti e siamo riusciti a portare a compimento il nostro progetto”.
Prosegue, “Ora dobbiamo partire, Abbiamo delle priorità come il problema sanitario, i contagi salgono e dobbiamo essere pronti per il peggio. Dobbiamo dare ai cittadini di Avezzano una sanità migliore e questi consiglieri saranno ricordato per aver dato a questa città un nuovo ospedale. La reale collaborazione che esiste tra gli enti vedrà vicino Comune, Provincia e Regione per ottenere questo importante risultato. E con noi ci saranno anche i sindaci di tutta la Marsica che costituiranno di nuovo questo piccolo parlamentino per dare servizi essenziali ai cittadini. Già entro il prossimo anno dovremmo realizzare e completare il nuovo municipio e mettere in campo tutte le energie possibili per attivare le linee di finanziamento per far ripartire l’economia.Sarà necessario far ripartire l’economia con il bonus 110% attivando uno sportello dedicato. E poi i giovani, tanti di loro si sono avvicinati alla politica e questo ci fa piacere. Avezzano deve ripartire, senza divisioni e senza spaccature”. In conclusione, “sarò il sindaco di tutti, lavoreremo tutti insieme, maggioranza e minoranza per far crescere Avezzano.”
“Ringrazio il mio staff e i miei colleghi con i quali ho lavorato a stretto contatto e trovato insieme soluzioni congiunte”, ha commentato il commissario prefettizio Mauro Passerotti, “il dottor Baldassarre che mi ha dato una grossa mano. Grazie alla segreteria, grazie al presidente del tribunale con il quale abbiamo avuto rapporti di lavoro e vicinanza. Credo che ad Avezzano abbiamo la fortuna di avere un presidente di elevato profilo professionale e di una sensibilità incredibile. Tutta la gestione commissariale è stata contraddistinta dall’ottimo rapporto che si è instaurato tra l’ente e in tribunale”. In conclusione, “Grazie alla polizia locale, gruppo coeso e valido con il quale ho avuto un ottimo rapporto. In conclusione fatemi ringraziare la città di Avezzano per l’accoglienza che mi ha riservato”. @RaffaeleCastiglioneMorelli