Avezzano. Corsie preferenziali, per sottoporsi ad alcuni esami impegnativi ma solo sulla base di una motivata richiesta del medico curante. Per fare un esempio, un ecodoppler si può fare, a seconda dell’indicazione della patologia indicata nell’impegnativa del medico di famiglia, tra i 10 e 30 giorni, passando per il Cup. Un canale ‘veloce’ che la Asl ha attivato, nel Dicembre scorso, con le cosiddette ‘classi di priorità’. Se invece c’è l’urgenza, l’esame viene garantito entro le 72 ore dal Pronto Soccorso, sempre con l’impegnativa del medico. Quando non si ravvisano ragioni di precedenza, in base alla valutazione medica, si segue l’ordinaria procedura di prenotazione al Cup.
La Asl Avezzano Sulmona L’Aquila, in base a una norma regionale, ha attivato, al fine di abbattere le liste d’attesa, le cosiddette ‘classi di priorità’ che riguardano fasce riservate sui calendari Cup. In pratica, alcuni giorni, tra quelli previsti dall’ordinario calendario di lavoro, relativo a un determinato esame, vengono sottratti alle ‘normali’ prenotazioni e utilizzati specificamente per le priorità.
A queste riservate fasce di calendario si accede mediante presentazione dell’impegnativa del medico di famiglia contenente l’indicazione di precise patologie. Tali patologie sono riportate nella norma regionale di riferimento e sono differenti a seconda del tipo di prestazione. Le classi di priorità, in termini semplici, equivalgono a ‘corsie’ preferenziali (che passano sempre attraverso il Cup) sempreché, appunto, siano giustificate da motivate prescrizioni del medico curante.