L’Aquila. Parte anche in Abruzzo l’esperienza delle fattorie sociali gestite dal pubblico. Questa nuova forma di esperienza sociale ha preso forma e sostanza a Scerne di Pineto (Teramo) con la fattoria sociale Rurabilandia, che questa mattina e’ stata visitata dal presidente della Regione Gianni Chiodi. Grazie alla legge 18/2011 “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”, la fattoria sociale puo’ essere parte integrante di Ipab e Asp, individuando in questo modo una gestione prettamente pubblica di un’azienda agricola “sui generis” a fini sociali.“Rurabilandia – ha detto il presidente della Regione Gianni Chiodi – rappresenta un’esperienza unica in Abruzzo, fortificata ora da una connotazione giuridica precisa che le ha dato la legge approvata in Consiglio regionale e che le permette di accedere a finanziamenti su progetti specifici. Ci troviamo di fronte, insomma, ad un esempio positivo di gestione pubblica di un servizio sociale”.“E proprio questa esperienza – ha sottolineato Chiodi – rappresenta il modello futuro di welfare, cioe’ quel welfare community che deve prendere il posto del welfare Stato e che ha ormai esaurito le sue funzioni. In questo senso – ha concluso il presidente Gianni Chiodi – Rurabilandia rappresenta l’esempio piu’ chiaro di quel welfare che nasce dal territorio e che investe direttamente la comunita’, con assunzioni di responsabilita’ che non vengono imposte dall’alto”.