Avezzano. Sono dati sicuramente molto attesi quelli relativi agli importi specifici previsti dal Decreto che ha stabilito gli importi per i rimborsi ai comuni sul mancato gettito derivante dall’Imu 2013. Ora finalmente gli enti potranno avere un elemento importante per chiudere i bilanci di previsione il cui termine di approvazione è stato differito continuamente per tutto l’esercizio finanziario corrente. Il termine in cui i consigli comunali dovranno approvare lo strumento finanziario è il 30 novembre prossimo, ed è la prima volta nella storia politico.amministrativa che l’elemento di base della finanza degli enti locali viene approvato un mese prima della fine dell’anno in corso.
La conseguenza è l’incertezza politica, le normative sempre piu’ stringenti per i Comuni, e specialmente per quelli soggetti al rispetto dei parametri del patto di stabilità interno.
E quindi questo susseguirsi di proroghe ha fatto si’ che il bilancio di previsione (che il Tuel stabilisce debba essere approvato entro il 31 dicembre dell’esercizio finanziario entrante), sia arrivato alla fine dell’anno prossimo. Secondo legge, i comuni dovrebbero approvare entro il 31/12 anche il previsionale 2014.
Una utopia, al giorno d’oggi. Ma resta comunque il fatto che con tutto questo caos di norme, balzelli, tasse prima annunciate poi ritirate, i Comuni debbano operare in regime di esercizio provvisorio perpetuo.
Una procedura che un tempo sembrava fuori luogo, e che massimo poteva riguardare i primi due mesi dell’anno e che oggi purtroppo rappresenta la normalità.
Argomenti sui quali si scrivono fiumi di articoli e considerazioni, ma il problema resta tutto intero, e l’attuale crisi di governo, annunciata, poi rientrata, la dice tutta . Purtroppo a caduta ne risentono gli enti pubblici, ed i Comuni costretti a fare ormai i conti “della serva”…come un tempo purtroppo. Si è ridotta la pianificazione, a volte approvare il Programma Triennale delle Opere pubbliche è diventato in molte realtà’ un formale copia ed incolla.
Comunque la certezza è che sono state stabilite le somme spettanti ai Comuni, poi bisognerà’ attendere il tempo un cui effettivamente questi soldi entreranno in cassa e vi sara’ l’effettivo trasferimento erariale.
Il Ministero dell’Interno con comunicazione del 01/10/2013 ha dunque reso noto che è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze relativo alla ripartizione del contributo ai comuni per il ristoro del minor gettito IMU 2013.
Tale decreto del 27/09/2013 prevede una ripartizione per i Comuni nel limite dell’importo totale pari ad euro 2.302.340.486,20. Resterebbero ancora da distribuire risorse par ulteriori 25 Milioni di Euro, ripartizione questa che sarà disposta con successivo decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, da adottare sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, entro il 31 ottobre 2013, tenuto conto anche delle esigenze di rettifica del gettito rispetto alle stime pubblicate nel maggio 2013 riscontrate in alcuni comuni.
Questi gli importi di maggiore interesse nella nostra zona ed in particolare per il Comune di Avezzano è stato stabilito un rimborso pari a 888.460,64 euro. Daniele Imperiale
AVEZZANO 888.460
TAGLIACOZZO 103.822
TRASACCO 83.029
CARSOLI 73.724
PESCINA 57.522
MAGLIANO 49.609
LUCO 33.508
SCURCOLA 32.783
SANTE MARIE 17.161
ROCCA DI BOTTE 16.799
PERETO 10.565
ORICOLA 6.150