Carsoli. Arrivano i nasi elettronici nella Piana del Cavaliere. Grazie a un’attenta e capillare analisi questi strumenti permetteranno di capire cosa c’è alla base del cattivo odore che da mesi viene avvertito in tutta la Piana del Cavaliere. Dopo numerosi incontri con Arta e Asl i Comuni di Carsoli e Oricola hanno deciso di affidarsi nelle mani dell’Istituto superiore della Sanità.
“Da oggi (ieri per chi legge) parte l’attività di studio e di monitoraggio della qualità dell’aria da parte dell’Istituto superiore di Sanità in collaborazione con i Comuni di Carsoli e di Oricola”, hanno spiegato i primi cittadini Velia Nazzarro (Carsoli) e Antonio Paraninfi (Oricola), “con la sottoscrizione della convenzione, infatti, è stato approvato il progetto che avrà la durata di diciotto mesi. Sono previsti dei rilievi settimanali che forniranno tutti gli elementi necessari per l’individuazione della soluzione alla problematica legata ai cattivi odori nella Piana del Cavaliere”.
Ieri mattina i tecnici dell’Istituto superiore della Sanità sono arrivati nella Piana del Cavaliere e accompagnati dai dirigenti dei due comuni hanno provveduto a sistemare in diversi punti i nasi che avranno il compito di captare l’aria e analizzarla. “Numerosi radielli sono stati collocati sia nella zona industriale sia nei centri abitati, anche nel cortile delle scuole”, hanno concluso i due sindaci, “un risultato importante che ha visto il massimo impegno, perché la tutela della salute deve avere sempre la priorità”