Avezzano. Il Presidente del Consorzio di Bonifica Ovest Gino Di Berardino ha annunciato che è stata sottoscritta tra il Consorzio e la Regione Abruzzo Dipartimento Agricoltura la Concessione che disciplina il programma per lo sviluppo e la coesione (ex FAS 2007 – 2013) “Interventi per il recupero e riutilizzo delle risorse idriche non pregiate per usi compatibili in ambito irriguo e civile” e l’intervento su impianto irriguo di “Luco dei Marsi” mediante riutilizzo delle acque reflue restituite dall’impianto di depurazione di “ Trasacco strada 36″ con un finanziamento di 1milione e 372mila euro. La concessione sottoscritta prende origine dall’attività svolta dalla passata amministrazione del Consorzio di bonifica, la quale ha predisposto la scheda progettuale di sintesi che ha dato il via alla procedura di finanziamento. Gli uffici consortili in questi giorni stanno redigendo il progetto esecutivo dell’opera che permette di dotare di rete fissa in pressione un ulteriore comprensorio irriguo nel tenimento dei Comuni di Trasacco e Luco dei Marsi.
I Lavori avranno inizio con il nuovo anno. Il Presidente rende noto che il comprensorio servito dal nuovo impianto vedrà risolto in maniera definitiva il problema di disponibilità irrigua durante la stagione estiva soprattutto in quelle più siccitose, esso interessa gli appezzamenti di terreno a ridosso della Strada 39 del Fucino, e sarà alimentato oltre che da acqua di riutilizzo del depuratore di Trasacco anche dal campo pozzi di località Balzone, sempre ricadente nel Comune di Trasacco. L’opera si pone come obbiettivo la razionalizzazione dell’utilizzo di risorsa idrica pregiata e di ottenere notevoli risparmi in termini di energia elettrica.
“Come amministrazione – Deputazione e Consiglio dei Delegati – stiamo dando il massimo per risolvere le criticità del Fucino” afferma infine il Presidente Di Berardino e lancia un appello alle forze politiche al fine di accelerare le procedure che permettano di realizzare le opere necessarie al fine di distribuire per l’intera piana del Fucino acqua di qualità, ed assicurare e proteggere il territorio e le attività in esso presenti dai mutamenti climatici in atto.