Tagliacozzo. Consiglio comunale ricco di colpi di scena quello che ha visto il debutto di Paolo Rapo, entrato in consiglio al posto di Angelo Di Marco, dopo aver vinto il ricorso al Tar, per via di un errore di attribuzione dei voti alle elezioni amministrative di un anno fa. Subito dopo la proclamazione del consigliere Rapo è avvenuta l’adesione dello stesso, al gruppo, interno alla maggioranza, Vivi Tagliacozzo, insieme ad Alfonso Gargano e Antonio Amicucci. Breve dibattito sul piano regolatore generale e sulle linee guida che – ha detto il consigliere Pendenza – “dovrebbero essere presentate al consiglio comunale per ragioni di trasparenza e correttezza.” Doccia fredda quando i tre consiglieri del gruppo interno alla maggioranza dichiarano di abbandonare l’aula prima della votazione sui punti all’ordine del giorno successivi. La maggioranza inizia a sgretolarsi; a ruota lasciano l’aula i due consiglieri di Prospettiva Futura, Pendenza e Giovagnorio. È il consigliere Rossi a sottolineare al Sindaco che non saranno i due consiglieri rimasti a garantire vita ad un consiglio comunale che è partito davvero in salita. Via anche Roberto Giovagnorio e Bruno Rossi. Finisce in meno di un’ora il dibattito dai toni non troppo accesi ma che in pochi passaggi ha stravolto l’assetto amministrativo. Gianluca Rubeo