Tagliacozzo. Un ‘sontuoso’ salotto medico-scientifico della cardiologia, con 300 operatori sanitari, tra cui un fuoriclasse della cardiologia italiana e internazionale come Paolo Della Bella, considerato il ‘Maradona’ della disciplina. Da Messina, passando per Napoli, Varese e Milano, domani, venerdì 16 e sabato 17 maggio prossimi arriveranno a Tagliacozzo le grandi firme del settore per animare ‘Le battaglie cardiologiche’ (nona edizione), titolo di un convegno di alto profilo che si terrà al teatro Talia.
Il reparto di Cardiologia riabilitativa dell’ospedale di Tagliacozzo, diretto dal dr. Leonello Guarracini, promotore del convegno, grazie a un ‘brand’ acquisito nel tempo ed ‘esportato’ ormai soprattutto nel Lazio, è riuscito a radunare il meglio dei big italiani che discuteranno, tra l’altro, di scompenso cardiaco, una delle malattie più gravi che Cardiologia dell’ospedale di Tagliacozzo tratta ogni anno in oltre 140 dei complessivi 250 pazienti ricoverati durante l’anno. Un’attività svolta in stretto collegamento con prestigiosi ospedali romani come il S. Camillo. Non a caso, il reparto di cardiologia di Tagliacozzo registra un’alta mobilità attiva: 25 malati su 100 arrivano proprio dal Lazio. Fibrillazione atriale, ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica sono gli altri temi di un summit di qualificati esperti che approfondirà le tematiche alla luce delle ultime novità. Problematiche cardiologiche della massima importanza anche per la Marsica dove tra l’altro, si registrano ogni anno 400 casi di ictus cerebrale.
Gli affollati lavori (che avranno finalità formative professionali per medici chirurghi, infermieri e fisioterapisti), inizieranno venerdì 16 maggio, alle ore 8.30 con chiusura alle 18.00; il giorno successivo, sabato 17, si replica dalle 9.00 alle 13.30.
Nella ‘due giorni’ nel centro marsicano, che ospita la celebre piazza Obelisco, sfileranno, sul palco del teatro Talia, nomi di vaglia della disciplina come – oltre al già ricordato Paolo Della Bella, direttore di Aritmologia del S. Raffaele di Milano – Roberto De Ponti (ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese), Ciro Mauro (ospedale Cardarelli di Napoli), Francesco Romeo (Tor Vergata, Roma).
Nel titolo del convegno, Le Battaglie Cardiologiche, come spiega il dr. Guarracini c’è la ratio del convegno: “La battaglia è un po’ il simbolo della lotta che il paziente ingaggia con la sua patologia dopo la caduta. L’istinto dell’uomo è rimettersi in movimento e Cardiologia intercetta questa urgenza di rinascita dei malati”