L’Aquila. Come stabilito dal Decreto legge del 21 dicembre 2021, dall’8 marzo tutti i canali tv nazionali trasmessi sul digitale terrestre verranno convertiti nel nuovo formato Mpeg4. È ormai iniziato il conto alla rovescia per il passaggio della regione Abruzzo alla nuova tecnologia digitale terrestre, che determinerà una migliore qualità del segnale per le nostre TV che offrirà la possibilità anche a noi di fruire dei programmi in alta definizione consentendo il rilascio delle frequenze in banda 694-790 MHz, la cosiddetta “banda 700”, per i servizi di mobili 5G.
Tutti i cittadini, per visualizzare correttamente i programmi, dovranno ancora un a volta effettuare la risintonizzazione del proprio televisore o decoder fino al 30 giugno 2022. Gli utenti con televisori non HD potrebbero non ricevere il nuovo segnale. Per non rischiare l’oscuramento (da gennaio 2023) e per ricevere i canali della piattaforma di ultima generazione e in alta definizione occorre verificare la compatibilità del proprio televisore con il nuovo standard.
Sul sito tematico del Mise https://nuovatvdigitale.mise.gov.it/ è possibile trovare tutte le informazioni per beneficiare dei contributi messi a disposizione dell’acquisto di nuovi apparecchi o decoder nonché le indicazioni e i tutorial utili per procedere alla verifica della compatibilità del proprio apparecchio.
Non tutti i canali nazionali avranno il clone disponibile nella vecchia tecnologia e saranno garantiti solo alcuni tra quelli che trasmettono informazioni di pubblica utilità o altre emittenti che attualmente preferiscono mantenere la duplice versione: per questo è consigliato dotarsi di apparecchi idonei a recepire la nuova modalità di trasmissione. Ciò consentirà inoltre, agli abruzzesi, di ricevere i canali nazionali sulle prime nove posizioni (Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rete 4, Canale 5, Italia 1, La7, Tv8, Nove) del telecomando e le emittenti locali dal canale 10 in poi.
Per ogni ulteriore approfondimento puoi consultare la sezione del sito del Corecom Abruzzo “Il nuovo digitale terrestre: scopri le novità”