Avezzano. Era il 3 marzo 2014 quando il vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, benedisse il terreno in cui sarebbe nata la casa nuova di accoglienza. Sabato la struttura sarà inaugurata. Alle 11, il vescovo dei Marsi e l’Associazione Liberi per liberare taglieranno il nastro per la casa di via Garibaldi 348 ad Avezzano che verrà essa a disposizione per ex detenuti e famiglie di detenuti. La struttura, dotata di posti letto e servizi vari e finalizzata al reinserimento sociale durante e dopo il periodo della pena, è nata al posto dell’ex villa dei rom sequestrata grazie alle norme del Pacchetto sicurezza. Sarà un segno visibile dei percorsi di misericordia solidale della Comunità diocesana.
La casa famiglia rappresenta un passo importante per la comunità marsicana. Da anni suor Benigna e il vescovo Santoro stanno lavorando per poter dare un tetto a persone in difficoltà. La casa d’accoglienza è stata realizzata grazie a vari contributi che sono pervenuti oltre a quello della diocesi dei Marsi”.