Tagliacozzo. Le montagne diventano protagoniste del Giro d’Italia 2025 e anche l’Abruzzo si prepara a vivere una giornata memorabile. Venerdì 16 maggio la settima tappa della Corsa Rosa, con partenza da Castel di Sangro e arrivo a Tagliacozzo, porterà i riflettori del grande ciclismo nel cuore della Marsica. Una frazione breve ma intensa, disegnata per mettere alla prova le gambe degli scalatori e per regalare spettacolo sulle strade dell’Appennino.
Il tracciato si snoda interamente in Abruzzo e prevede un continuo saliscendi tra vallate e borghi di montagna. Le principali difficoltà altimetriche saranno concentrate nei tratti centrali, con passaggi impegnativi che potrebbero favorire fughe e selezioni in gruppo. L’ingresso nella Valle del Salto anticiperà l’ultima parte della corsa, che culminerà con il suggestivo arrivo a Tagliacozzo, a 740 metri di altitudine, e poi via verso Marsia.
Per l’occasione, la città si è mobilitata grazie all’impegno del comitato tappa, in collaborazione con l’amministrazione comunale. A presentare il programma di accoglienza è il video ufficiale rilasciato in queste ore, che vede protagonisti Benedetta Fasciani e Francesco Donzelli, del comitato tappa. Nel filmato, i due raccontano i preparativi e il clima di attesa che si respira in paese, dove scuole, associazioni e commercianti si sono attivati per trasformare l’evento in una vera e propria festa collettiva.
Durante tutta la giornata, il centro storico sarà animato da iniziative, allestimenti a tema ed eventi pensati per accogliere residenti, appassionati e turisti. Tagliacozzo si tingerà di rosa, celebrando il passaggio del Giro con entusiasmo e orgoglio.
L’arrivo dei corridori è previsto a Marsia tra le 15:30 e le 16:30, ma sin dal primo pomeriggio le vie del centro saranno chiuse al traffico e animate da eventi. Gli appassionati potranno seguire la tappa in diretta TV su Rai Sport e Rai 2, oppure assistere all’arrivo dal vivo, raggiungendo le aree predisposte lungo il tracciato finale.
Sarà una giornata da ricordare: il Giro passa, la festa resta.