Avezzano. Nell’ambito della V Edizione della “Settimana del Liceo Croce”, organizzata dal Liceo Statale B.Croce di Avezzano, sono previste – per la prima volta – due giornate dedicate alla poesia vocale e performativa al poetry slam e alla videopoesia. A ideare il progetto è stato Dimitri Ruggeri, poeta e performer – che ha introdotto il Poetry Slam per la prima volta in assoluto in Abruzzo nel 2010 e che ha curato e condotto per la prima volta quello del Molise nel 2016.
I due eventi consistono in un workshop che si terrà il 26 (10 – Aula Magna del Liceo) dal titolo “Le forme della poesia: Poesia vocale, video poesia e poetry slam”; sono previsti interventi formativi e informativi a cura di Dimitri Ruggeri, della poetessa Alessandra Prospero, del filmaker Marco Di Gennaro e letture ad alta voce degli stessi studenti di testi propri e autori noti. La giornata si concluderà domenica 29 (10:30 – Aula Magna del Liceo) con il Poetry Slam e cioè una gara di poesia in cui i poeti e perfomer frequentanti il Liceo leggeranno ad alta voce i propri testi. A giudicarli sarà una giuria estratta a sorte dallo stesso pubblico di studenti. Condurrà l’evento l’MC (Maestro di Cerimonia) Dimitri Ruggeri, coadiuvato da Alessandra Prospero. L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’interessamento del Professore Maurizio Cicchetti (che ha curato il coordinamento delle classi e dei partecipanti) e la realizzazione per merito del preside Rossella Rodorigo e della professoressa Gigliola Ciaccia.
Il Poetry Slam è una gara di parole parlate aperta a tutti alla quale ci si iscrive gratuitamente in un numero limitato di partecipanti; a giudicare i poeti e/o performer, che leggono i propri testi a alta voce, è una giuria estratta a sorte dallo stesso pubblico. Il format è stato ideato negli Stati Uniti e si è diffuso negli ultimi quindici anni anche in Europa principalmente in Inghilterra, Germania, Austria, Spagna, Francia e Svizzera. Il genere proposto dai partecipanti non è soltanto Poetry (Poesia), da cui il nome nobilitante, ma può includere più genericamente il genere appartenente al fenomeno della “parola parlata” o spoken word. Lo scopo è quello creare una comunità unica tra poeta, pubblico e parole, pertanto la competizione in sé è secondaria. A vincere è la poesia e la comunità temporanea che si viene a formare. Per informazioni https://poetryslamabruzzo.wordpress.com/cose-un-poetry-slam/