Gioia dei Marsi. È stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Avezzano, per il reato di omicidio stradale, Orazio Tatangelo, allevatore 67enne, originario di Isola Liri ma da tanti anni residente nella Marsica, la zona in cui lavora.
Tatangelo di trova agli arresti domiciliari. È lui che l’altra sera, alla guida del suo fuoristrada Mitsubishi Pajero ha investito e ucciso Olindo Di Salvatore, 62enne originario di Gioia dei Marsi, mentre era sulla strada regionale 83 per prestare soccorso a dei ragazzi rimasti in panne con la loro auto.
Di Salvatore era molto conosciuto nella zona: era un venditore di prodotti tipici locali, formaggi, porchetta e altro. Sposato, con due figli, è sempre stato attivo nella vita del paese, soprattutto nella frazione di Aschi. Faceva parte di un’associazione con cui portava avanti il teatro amatoriale e aveva sempre un sorriso per tutti.
Era anche il fratello di Adelmo Di Salvatore, medico responsabile del Servizio per le Dipendenze della Asl1, noto e stimato professionista.
La notte tra sabato e domenica, subito dopo l’una e mezza, Di Salvatore si era fermato all’incrocio di Aschi, sulla Regionale. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine è stato travolto da Tatangelo che poi è risultato positivo all’alcoltest con circa 2.0, livello di molto superiore a quello consentito. Pare fosse di ritorno da una cena con degli amici.
La strada regionale 83 è molto trafficata, è punto nevralgico per tutti i residenti, tra Pescina, Gioia, Ortucchio ed è la strada che sale fino a Pescasseroli, nel Parco nazionale.
Il punto dell’incidente è molto buio e per questo di notte non c’è visibilità.
Dopo l’impatto, sotto shock anche i ragazzi che hanno assistito, che erano stati soccorsi poco prima da Di Salvatore. Nell’investimento del 62enne anche uno di loro è rimasto ferito, è stato medicato in ospedale. Tatangelo dovrà rispondere anche di lezioni nei suoi confronti.
Sul posto sono arrivati subito i carabinieri della stazione di San Benedetto dei Marsi, al comando del luogotenente Loreto Colabianchi, poi raggiunti dai colleghi di Gioia dei Marsi. Il luogotenente Loreto Ferrari ha aperto un fascicolo consegnato alla procura della Repubblica di Avezzano. Titolare dell’inchiesta è il pm Ugo Timpano.
La salma è stata recuparata dall’agenzia funebre Longo che curerà anche il servizio funebre. Non è ancora stata fissata la data dell’autopsia. Subito dopo l’esame ci sarà la data del funerale.
Investito mentre presta soccorso a ragazzi usciti di strada, muore 62enne