Avezzano. Si trovava in Francia uno dei marocchini coinvolti nell’operazione antidroga “Change the lightas”, che aveva portato all’arresto di sette persone e al sequestro di mezzo chilo di hashish e venti grammi di cocaina. Hassan Brajberh, 34 anni, senza permesso di soggiorno è stato rintracciato ieri nelle prime ore del mattino in Francia e consegnato alla polizia di frontiera di Ventimiglia. Gli agenti, in contatto con quelli del commissariato di Avezzano coordinato dal vice questore Marco Nicolai, gli hanno notificato un decreto che dispone la custodia cautelare in carcere, oltre che un avviso orale disposto dal questore dell’Aquila. Il marocchino era indagato, insieme ad altri connazionali e a cittadini marsicani, nell’ambito dell’operazione “Change the lights” in cui erano coinvolte tredici persone. Gli arresti erano stati disposti dal giudice per le indagini preliminari Paolo Andrea Taviano. La banda sgominata grazie alle indagini della squadra anticrimine del commissariato di Avezzano riforniva di droga alcune zone della Marsica e secondo l’accusa vi si rivolgevano numerosi cittadini per acquistare sostanze stupefacenti. Nell’inchiesta erano coinvolti anche un dipendente del Cam e un ex consigliere comunale di Avezzano. L’indagine è coordinata dai sostituti procuratori della Repubblica di Avezzano Guido Cocco e Federica De Maio. Resta da chiarire ora il ruolo che Hassan Brajberh aveva all’interno del gruppo di spacciatori stranieri.