Avezzano. Un cittadino senegalese dedito alla vendita di prodotti contraffatti all’interno della tradizionale fiera del 26 dicembre, è stato avvicinato da agenti della polizia locale di Avezzano in servizio di prevenzione generale e sicurezza pubblica, insospettiti dalla tipologia di merce esposta.
Alla loro vista il senegalese ha subito dato segni di insofferenza e aggressività, probabilmente abituato a “mostrare i muscoli” per tentare di evitare i controlli, come di solito si vede fare nelle spiagge in estate.
Peccato però che gli agenti della polizia locale siano pronti e ben addestrati ad affrontare anche simili situazioni a “tensione crescente”, ove questi soggetti, solitamente violenti, usano far leva su diverse strategie tra cui quella inizialmente compassionevole tra il pubblico per tentare di assicurarsi la fuga attraverso la complicità della gente, per poi reagire con brutalità in caso di fallimento dei propri piani.
Difatti il soggetto, dovendosi arrendere dinanzi alla fermezza degli agenti, è arrivato ad una vera e propria aggressione fisica contro i pubblici ufficiali, colpendoli con calci e pugni.
Chi ha potuto assistere racconta di una “scena di wrestling”, in cui gli agenti non riuscivano a immobilizzare il soggetto divenuto ormai pericoloso e incontrollabile.
A fatica sono scattate le manette, con un bilancio finale di tre agenti mandati all’ospedale e l’uomo assicurato alla casa circondariale.
Sequestrata anche la merce, risultata di provenienza illecita in quanto di marchio contraffatto, proprio come gli iniziali sospetti avevano fatto supporre agli agenti.