San Benedetto. Sono accusati di aver messo asegno dei furti nelle scorse settimane. Per questo motivo, due giovani stranieri di San Benedetto sono stati arrestati dai carabinieri. Uno di loro ha già ottenuto i domiciliari. Per l’arresto dei due marocchini di 25 e 26 anni è stato impiegato un dispiegamento di forze non indifferente. La situazione, però, in paese resta difficile. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di San Benedetto, Quirino D’Orazio, secondo cui “di fronte a episodi di microcriminalità (furti, risse, incendi dolosi di auto, ndc) la normativa prevede delle sanzioni e delle tempistiche che non sono in linea con le esigenze di immediata soluzione del caso che i cittadini richiedono e la gente, vedendo che i responsabili di tali reati sono ancora a piede libero, si sente sfiduciata”. I controlli in paese continueranno anche nei prossimi giorni.