L’Aquila. Manifesti informativi nei comuni della Green Community (Parco Sirente Velino e Raiano), cartellonistica didattica-comportamentale nei comuni della Green Community Parco Sirente Velino e Raiano, posizionamento di primi secchi anti orso e fauna selvatica per eliminazione di fonti trofiche nei punti maggiormente sensibili, fasi di concertazione con gli Enti gestori della raccolta differenziata per adeguare i turni di prelievo al fine di eliminare la possibilità di “approvvigionamento” notturne, video bilingue (italiano e inglese) sui comportamenti da adottare in caso di incontri ravvicinati con plantigradi confidenti e fauna selvatica in generale , educazione ambientale all’aperto per i bimbi ed incontri nelle piazze dei comuni.
Queste, in sintesi, le azioni cardine della campagna “Armonia e Sostenibilità, Conoscenza e Convivenza”, finalizzata all’informazione della cittadinanza, dei turisti e dei bambini sull’atteggiamento da assumere in caso di incontri ravvicinati con la fauna selvatica ed in particolare con l’orso bruno marsicano. Un progetto, finanziato dalla Regione Abruzzo in attuazione della L.R.nr.15/2016, che mira a definire un programma operativo volto a “costruire” luoghi a misura d’uomo ed orso dimostrando che la convivenza è possibile solo attraverso la conoscenza dei delicati equilibri che intercorrono fra Uomo e Natura ed attraverso la presa di coscienza dei rispettivi spazi vitali.
Non divieti, ma responsabilità. Non limiti quindi, ma piena consapevolezza della necessità di tutelare un patrimonio collettivo e dell’umanità qual è l’orso bruno marsicano, con un approccio di sistemico che conduca alla costruzione di una Comunità Educante, secondo le più recenti linee di indirizzo della SNSvS 2022, che nel configurare una territorializzazione dello sviluppo sostenibile rimanda alla stringente occorrenza di operare l’edificazione di una partecipazione costante della popolazione nei processi informativi e formativi su come vivere l’ambiente e su come implementare la capacità di resilienza attraverso l’esperenzialità condivisa e diretta.
Una progettualità che, tra l’altro, discende dall’acclarata e manifesta valutazione che gli episodi di “sconfinamento “ degli orsi avrà un periodo di ritorno sempre più frequente in ragione di un’esigenza di sopravvivenza che passa anche attraverso la conquista di nuovi areali e di nuovi luoghi di frequentazione. A Villalago, Comune a misura d’orso per eccellenza disponendo già di secchi anti fauna, cartellonistica stradale, cartellonistica informativa e piena operatività del CEA ed azioni di monitoraggio, il 2023 rappresenterà l’anno del completamento della dotazione infrastrutturale con l’apposizione di telecamere di controllo e monitoraggio presso le due porzioni lacustri dell’area protetta (Lago di San Domenico e lago Pio), il posizionamento di altri secchi anti orso e la celebrazione di un evento nazionale (luglio 2023) che raccoglierà i massimi esperti del settore. Anche questo progettualità è stata finanziata dalla Regione Abruzzo con fondi a valere sulla L.R.nr 15/2016 sull’annualità 2023.
“Una strategia organica ed una pianificazione pluriennale”, ha affermato la Coordinatrice scientifica dell’Associazione Silvia Di Paolo, “che a nostro avviso appare essere una risposta adeguata per consentire una convivenza piena e consapevole fra Uomo e Natura”.
“Desidero sottolineare”, ha proseguito la Di Paolo, “che le azioni sono state rese possibili grazie alla piena e sensibile disponibilità del Vice Presidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente che ha inteso sostenere finanziariamente le misure avanzate e la visione e la capacità operativa del Presidente del Parco Sirente Velino Francesco D’Amore e del Direttore Igino Chiuchiarelli che hanno dato vita, unitamente al CDA, ad una governance competente ed aperta a fare squadra. Un ringraziamento va poi rivolto al Sindaco Fernando Gatta di Villalago, con il quale insiste un rapporto di collaborazione piena ed efficace e di cui si apprezzano gli stimoli continui e la totale disponibilità , ed il Sindaco di Raiano Marco Moca che ha inteso avviare azioni di stretta sinergia con il Parco Sirente Velino. Una testimonianza reale che al sensazionalismo ed al protagonismo esasperato si è preferisce fare fatti.”