Carsoli. I carabinieri forestali, la Asl e l’Arta effettuano un’indagine sulla qualità dell’aria nella zona della Piana del Cavaliere dopo un’esposto dei cittadini.
Dopo una serie di controlli nella zona del nucleo industriale nei Comuni di Carsoli, Oricola, Rocca di Botte e Pereto, sono state effettuate delle verifiche mirate alla regolarità degli impianti delle fabbriche. I residenti hanno avviato una raccolta di firme, istituendo un tavolo tecnico per capire le origini dei cattivi odori che da qualche anno invade i territori dei comuni in questione, ed hanno poi scritto alla prefettura dell’Aquila e al comune di Carsoli. Una problematica che particolarmente difficile con l’arrivo delle temperature calde e aumenta il disagio dei cittadini, perché, secondo quanto affermato dai residenti, “una puzza nauseabonda e aria irrespirabile che sta creando problemi ai cittadini”. “Diventa un problema anche condurre una vita normale”, sottolineano nella raccolta di firme, “aprire le finestre, uscire per andare a fare la spesa diventa un sacrificio. Le emissioni irrespirabili provengono dall’area industriale e sono persistenti.
La richiesta agli enti preposti come Arta e Asl è quella di far presto, di individuare la fonte ed infine agire per tutelare i cittadini. I residenti della Piana del Cavaliere denunciano condizioni critiche nei vari comuni e sono preoccupati dalla presenza sul loro territorio di numerose potenziali fonti inquinanti per l’ambiente dannose per la salute. Sul caso sta lavorando anche Velia Nazzarro, primo cittadino di Carsoli, che ha convocato i responsabili della Asl e dell’Arta e li ha invitati a controllare se l’aria è regolare.