Trasacco. Esposto alla Procura della Repubblica presentato da un centinaio di abitanti di Trasacco contro una centrale a biogas. I residenti hanno presentato un fascicolo poiché, secondo il loro parere, l’aria sarebbe divenuta irrespirabile.
“Da quando è stata avviata la centrale elettrica a biogas”, si legge nell’esposto, “provengono cattivi e fastidiosi odori, forti e pungenti, richiamanti puzza di letame e biossido di azoto proprio dal sito della centrale. I miasmi emanati, complice il caldo della stagione estiva, stanno rendendo la qualità vita ogni giorno peggiore. Il fetore prodotto 24 ore al giorno”, continuano i residenti, “viene avvertito durante le ore diurne e notturne. Ci si sveglia addirittura durante la notte a causa la puzza che entra dalle finestre. A Trasacco è stata realizza, in località Fossa di Villa”, si legge ancora nel documento, “una centrale a ciclo anaerobico da 0,6 MegaWatt di potenza, alimentata con 15mila tonnellate di scarti agricoli e fanghi organici, per uno sfruttamento di 750 ettari di terreno. Tutto ciò è stato realizzato anche con grazie a un finanziamento di 1.800.000 di euro”.