Sante Marie. Parte oggi l’evento più atteso dell’autunno. La quarantesima sagra della castagna di Sante Marie, la più antica della Regione e una delle prime in Italia, è al nastro di partenza per un percorso culturale, gastronomico e della tradizione lungo ben quattro giorni (uno dedicato a ogni decennio), articolati con eventi, manifestazioni e attività variegate e innovative. L’evento, organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale e con le associazioni del paese, si è aperto questa mattina ai visitatori di tutto il centro Italia con le visite al villaggio della castagna. Già alle prime ore del mattino, in arrivo tantissimi visitatori. La tradizione, l’eno-gastronomia, lo sport, la natura e la musica saranno protagonisti della quattro giorni. Lungo le stradine del villaggio sarà possibile assaporare i piatti di un tempo, che quest’anno verranno preparati anche dallo chef abruzzese Santino Strizzi e dagli studenti dell’Istituto alberghiero dell’Aquila (venerdì), degustare i dolci alle castagne, ascoltare della buona musica con i ragazzi di Musicomania, e prendere parte al convegno “Legno di castagno risorsa per l’edilizia”. Lo sport avrà quest’anno un ruolo centrale nella quarantesima sagra della castagna con il torneo di Mini-Basket nella palestra comunale “Mirko Fersini”, previsto per oggi, la cicloturistica della castagna, domenica mattina e le passeggiate a contatto con la natura sull’associazione Cankuna. Tra le gare di dolci e di cesti di un tempo, arriverà ‘Nduccio (sabato alle 18 in piazza Aldo Moro) con la sua esilarante comicità e domenica la Fanfara della Polizia. Anche quest’anno non mancherà il menù senza glutine per gli amici celiaci a base di castagne e l’autoemoteca per la donazione del sangue (domenica alle 10).