Avezzano. Partecipazione cittadina e discussione aperta sui problemi di Avezzano hanno caratterizzato l’apertura del punto di incontro di Progetto Leonardo Casciere, in Piazza Risorgimento. L’evento è stato caratterizzato dalla conferenza stampa, aperta a giornalisti e cittadini, del candidato sindaco di Avezzano, che per un’ora ha risposto alle domande dei presenti, prendendovi spunto per dare ulteriori chiarimenti sul proprio programma elettorale. Il punto di incontro sarà aperto ogni giorno e Leonardo Casciere sarà a disposizione per parlare con tutti i cittadini che vorranno incontrarlo. Proprio sulla partecipazione dei cittadini al programma elettorale e sull’interazione con gli stessi, il candidato Sindaco spiega come lo strumento dei social network e della rete in generale sia stato importante: “Ho avuto modo di condividere sui social le mie idee, il mio programma, i problemi che vedevo e vedo nella città ed ho analizzato con attenzione le reazioni dei cittadini, per capire ciò che loro percepivano come importante; il tutto non si è fermato a questo, è partita un’interazione con le persone tramite Facebook, messaggi, incontri personali, che mi ha permesso di cogliere le loro proposte e svilupparle per integrare il mio programma. Questa è l’idea di partecipazione popolare che ci guida, così andiamo incontro alle reali richieste ed esigenze dei cittadini”.
Leonardo, rispondendo a molte domande sull’argomento, si è soffermato ancora una volta sulle radici totalmente civiche del suo progetto elettorale e sul distacco dall’attuale modo di fare politica: “Sono senza padroni, ho scelto questa strada perché non voglio avere cambiali elettorali da pagare e soprattutto, nel caso dovessi essere eletto Sindaco, non voglio “coltelli alla gola” che mi impediscano di fare le cose giuste per i cittadini. Sono senza partito, lo sarò al primo turno e lo sarò in un eventuale ballottaggio, non tradirò le idee su cui si fonda il mio progetto e per le quali ricevo il consenso dei cittadini”. E ancora: “A chi mi dice che il mio essere indipendente penalizzerebbe la città nei rapporti con la Regione, data l’assenza di “agganci” politici, dico due cose: la prima è che ho conoscenze e contatti tali da permettermi di poter portare ad alti livelli le problematiche di Avezzano, la seconda è che il pensiero che i cittadini debbano essere penalizzati per l’estrazione civica del proprio Sindaco è un insulto al concetto di democrazia”
Spazio anche ad argomenti quali il sociale e la cultura nelle risposte di Casciere: “Sull’accoglienza ho spiegato già più volte il mio punto di vista: sono per l’accoglienza, ho due persone straniere nel mio staff, siamo stai i primi migranti nel mondo e non accetto il discorso di negare asilo a chi fugge da guerra e povertà. Però chi arriva da noi deve adeguarsi alle nostre leggi e comportarsi di conseguenza, non si può certo venire qui pensando che siamo noi a doverci adattare”. Sull’aspetto dell’assistenza alle fasce più deboli: “Verifico personalmente ogni giorno situazioni di persone in difficoltà, anziani, diversamente abili, ragazze madri, persone in gravi condizioni economiche. Queste persone vanno aiutate e tutelate con ogni mezzo, investendo verso di loro il denaro che oggi viene utilizzato per benefits e remunerazioni varie a chi fa parte, direttamente o indirettamente, della realtà politica locale”.
Ad una domanda di un cittadino di Cese, che metteva in evidenza la mancanza di rete fognaria nella propria zona di residenza, Leonardo risponde: “E’ una vergona che esistano realtà del genere nel 2017. I soldi per sanare queste situazioni ci sono, devono semplicemente essere recuperati con una revisione delle spese attenta, soprattutto in ambito amministrativo. Mi impegno sin da ora a garantire che se sarò eletto risolverò questo problema”.
Per quanto riguarda l’aspetto culturale: “Mi vengono i brividi al pensiero di adibire i locali delle scuole Corradini-Fermi a centri commerciali; saranno punti dedicati alla cultura, è il momento di lavorare seriamente su questo aspetto per favorire un rifiorire della città anche dal punto di vista culturale”.
Altro argomento sentito è stato quello del lavoro, che si è intersecato con quello degli appalti comunali: “Gli appalti comunali e allo stesso modo gli incarichi legali saranno affidati a ditte e avvocati di Avezzano, a costi concordati e con una rotazione precisa ed equa per tutti; chiunque vorrà lavorare per il comune di Avezzano dovrà garantire di assumere lavoratori della Marsica, 50% tra i giovani e 50% tra i disoccupati”; e sulle start up: “nel comune ci sarà un gruppo dedicato solo a garantire assistenza e supporto ai giovani per le start up finanziate dalla comunità europea; sono già in contatto con professori universitari ed ingegneri esperti del settore che possono garantire la riuscita del progetto”
Infine il rinnovato invito al confronto pubblico tra i candidati: “I cittadini devono avere la possibilità di ascoltare i candidati che si confrontano sui propri programmi e sulle rispettive idee; è un segnale di democrazia, solo così si possono mettere gli elettori nella condizione di decidere chi ha la caratura e lo spessore giusti per essere il futuro Sindaco di Avezzano”. Il punto di incontro di Progetto Leonardo Casciere sarà aperto tutti i giorni dalle 17 alle 20 e sabato e domenica anche dalle 10 alle 13, in via Camillo Corradini 145. Lo staff sarà a disposizione dei cittadini anche per organizzare incontri (di gruppo o privati) con Leonardo Casciere.