Avezzano. Un turbinio di emozioni ha caratterizzato la prima giornata di Controsenso. Ad aprire il Festival della comunicazione sono stati gli ideatori – Gianluca Rubeo, Pietro Guida ed Eleonora Berardinetti – che hanno ricordato come è nata l’iniziativa e il loro obiettivo di coinvolgere professionisti di ogni genere nella crescita di Controsenso.
Il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, ha lodato l’appuntamento che riporta l’attenzione sulla deontologia professionale spesso non considerata nelle nuove forme di comunicazione.
Anche l’assessore alla Cultura, Pierluigi Di Stefano, come già fatto dal primo cittadino, ha dato la disponibilità ad accogliere nelle future edizioni in città.
Subito dopo si è entrati nel vivo del Festival della comunicazione Controsenso con i coniugi Adriana e Giampiero Parete scampati miracolosamente alla tragedia di Rigopiano. A intervistarli il giornalista dell’Ansa Luca Prosperi che ha ripercorso con loro la storia di quelle ore drammatiche.
“Noi ci sentiamo miracolati“, ha evidenziato Giampiero Parete, “quello che è successo ci ha insegnato che la vita è un bene prezioso. Non riesco a spiegare quello che ho provato quando ho rivisto Adriana e poi quando ho rivisto i miei figli”, ha continuato il superstite, “noi cerchiamo di andare avanti ogni giorno con le nostre nuove paure”.
Proprio la moglie di Giampiero ha ricordato come è cambiata la loro vita e come oggi anche prenotare un hotel o andare a una spa per loro non è più semplice. “Per tutti la spa significa relax”, ha concluso Adriana, “per noi significa paura”.